Popoli Nuragici: interessante e dettagliato saggio a cura di Francesca Mulas. Popoli Nuragici: Attraverso una sapiente sintesi, la scrittrice Francesca...
What is a shabti or ushabti? l'Aldilà come riflesso diretto del proprio tempo sulla terra. Quando l'anima era chiamata nell'aldilà a lavorare per Osiride, lo shabti prendeva vita e compiva il proprio dovere come sostituto.
What is a shabti or ushabti? Gli egiziani credevano che l'aldilà fosse un'immagine speculare della vita sulla terra. Quando una persona moriva, il suo viaggio individuale non terminava, ma veniva semplicemente tradotto dal piano terreno all'eterno. L'anima si trovava in giudizio nella Sala della Verità davanti al grande dio Osiride e ai Quarantadue Giudici e, nella pesatura del cuore, se la sua vita sulla terra veniva trovata degna, quell'anima passava al paradiso dei Campi Aaru. L'anima fu portata a remare con altri che erano stati giustificati anche attraverso il Lago dei Gigli (noto anche come Il Lago dei Fiori) in una terra dove si riacquistava tutto ciò che si pensava perduto. Lì si trovava la propria casa, proprio come l'aveva lasciata, e tutti i propri cari che erano passati a miglior vita. Ogni dettaglio di cui si godeva durante il viaggio terreno, fino all'albero preferito o all'animale domestico più amato, salutava l'anima all'arrivo. C'erano cibo e birra, incontri con amici e parenti, e si potevano seguire tutti gli hobby della vita.
Shardana Warriors in Sardegna: Incontro con Leonardo Melis. Shardana, una delle popolazioni, citate dalle fonti egizie del II millennio a.C., facenti parte della imponente coalizione dei cosiddetti Popoli del Mare. Shardana Warriors in Sardegna. Attraverso una lunghissima ed appassionata attività di ricerca, lo scrittore Leonardo Melis ha raccolto negli anni...
Angitia Goddess. Angitia (il nome latino dell'osco Anagtia), è una dea osca guaritrice e serpente che era particolarmente venerata da alcune popolazioni osco-umbre, ed in particolare dai Marsi; un popolo italico che viveva a est di Roma sui monti Appennini (a volte chiamati da loro i Colli dei Marsi) e che parlava un dialetto sabellico. Era famosa per la sua capacità di guarire coloro che erano stati avvelenati, specialmente quelli morsi dai serpenti, e si diceva che avesse il potere di uccidere i serpenti attraverso incantesimi. Gli stessi Marsi condividevano la sua reputazione di guaritori, maghi e incantatori di serpenti, e infatti fino ad oggi i Serpari, o cacciatori di serpenti della zona, sono tenuti in grande considerazione. Nella Roma del I secolo d.C., i Marsi erano considerati guaritori e indovini e la loro terra era considerata un focolaio di stregoneria.
Re Ashoka the Great: rinunciò alla guerra e promosse pace e buddismo nel III secolo a.C. Un imperatore lungimirante, molto...
Frank Diaz Evangelio de Quetzalcoatl: Toltecas che vissero in Messico a partire dal IX secolo. Ci siamo concentrati su”The Gospel of the Toltecs”, libro da noi molto apprezzato. Frank Diaz Evangelio de Quetzalcoatl: Abbiamo avuto modo di chiacchierare con l’antropologo e scrittore Frank Diaz, autore di tanti testi sulla tradizione...
Tavolara, una splendida isola le cui caratteristiche naturalistiche e il suo incantevole paesaggio, così come le vicende storiche, la rendono...
Street Fighting in the Middle Age. Combattimenti medievali a Napoli all’epoca del poeta Francesco Petrarca. Street Fighting in the Middle...
Lotta greco-romana: la storia dell’amato Greco-Roman wrestling. Si ritiene che un soldato francese del XIX secolo di nome Jean Exbrayat sia stato uno dei pionieri di quella che oggi è conosciuta come lotta greco-romana moderna. La lotta greco-romana, anche se così chiamata, è probabilmente una combinazione di molti stili europei...
Etruscan Mysteries: tra azioni brutali, sesso e danze erotiche. Un popolo misterioso, che continua ad attrarre la curiosità di tanti...
Goths in Italy: Telesia, cittadina dominata da Goti. Nella Valle Telesina, l’odierna Telese divenuta successivamente dominio longobardo. Goths in...
Marcus Venerius Secundio. La storia di uno schiavo divenuto liberto e poi sacerdote di Venere e del culto del Divino Augusto.