App anti Covid 19: a costo zero anche dalla Campania per valutare il rischio di trasmissione del virus attraverso monitoraggio...
Proust ed Einstein: due grandi esploratori che si incontrano nel Tempo. Tante analogie tra lo scrittore e lo scienziato. Una presentazione su Proust ed Einstein non può, naturalmente, trascurare le analogie che si possono verificare nella vita di entrambi. Grandi vocazioni. Proust ed Einstein: In giovanissima età, entrambi avevano la...
Giacomo Leopardi: poeta collerico, permaloso e dissacrante che apre le porte al Vero. Ovvero l’irascibile infinito. Giacomo Leopardi era un...
Il vangelo dei bugiardi di Naomi Alderman: romanzo crudo su Gesù. Una storia di pàthos, di dubbi e di dolore....
Alessandro Manzoni e il “guazzabuglio” delle speranze della vigna di Renzo. Episodio del meraviglioso romanzo “I Promessi sposi.” Alessandro Manzoni e la sua metafora dell’esistenza nella narrazione del celebre episodio della “vigna di Renzo” dei “Promessi sposi”. Manzoni, nel 1840, dopo aver “risciacquato i panni in Arno”, dà finalmente alle...
Gianni Rodari, scrittore e giornalista sarà ricordato soprattutto per la sua “Grammatica della fantasia”, un manifesto teorico universale da lui creato dedicato all'arte di inventare storie.
Il Vangelo di Tommaso: Gesù guida Zen, senso di unità e concetto di vuoto. Il Vangelo non è riconosciuto dalla...
Archeologia e magnetismo: Te Pito Kura luogo magico dell’isola di Pasqua, immerso nel misticismo della natura selvaggia. Te Pito Kura, un luogo magico dell’isola di Pasqua: viene considerato il vero e proprio ombelico del mondo. L’Isola di Pasqua, conosciuta in spagnolo come Isla de Pascua e in lingua nativa come...
Gesù in India: The Transmigrant di Kristi Saare Duarte, ottimo romanzo storico. Libro premiato nel 2018 con il primo premio...
Storie. La fredda cronaca quotidiana di questa odiosa pandemia è piena di storie. Storie quotidiane di piccoli e grandi eroi,...
Giambattista Vico: Il concetto di eterogenesi dei fini si sintetizza nell'espressione "conseguenze non intenzionali di azioni intenzionali". La concezione dell'eterogenesi dei fini fu teorizzata per la prima volta dal filosofo, storico e giurista napoletano Giambattista Vico, secondo cui la storia umana contiene in sé potenzialmente la realizzazione di importanti ed inaspettate finalità. Assodato che il percorso evolutivo dell'uomo sia mirato al raggiungimento, una tappa dopo l'altro, di un qualche fine, non è detto che tale percorso sia da intendersi come lineare. Infatti spesso accade che, mentre ci si propone di raggiungere determinati obbiettivi, la storia arrivi a conclusioni completamente opposte. Secondo Vico, gli esseri umani incorrono spesso nell'errore del "ricorso", ovvero "indietreggiano" e non avanzano rispetto al prestabilito percorso di auto-miglioramento. Ciò a causa di numerosi di errori di natura sociale e/o politica (forte inaridimento del sapere, perdita di memoria storica). Il filosofo però sostiene che tale "ricorso" è soltanto temporaneo. Con fatica, forza, coraggio e sofferenza l'umanità sarà in grado di riprendere il suo cammino progressivo di sopracitato auto-miglioramento.












