Torino, 30 gennaio 2023. Il Museo Storico Nazionale d’Artiglieria Mastio della Cittadella di Torino accoglierà, dall’11 marzo al 25 giugno 2023, la grande mostra “Impressionisti tra sogno e colore”.
Impressionisti tra sogno e colore, un'esposizione, che si annuncia come una delle più complete mai organizzate in Italia sugli artisti del rivoluzionario movimento artistico nato a metà del 1800, raccoglie numerose opere dei maggiori esponenti che parteciparono alle otto mostre ufficiali impressioniste, a partire da quella storica del 1874 presso lo studio del fotografo Nadar, che vide esporre le opere di trenta artisti tra cui: Paul Cézanne, Edgar Degas, Claude Monet, Berthe Morisot, Camille Pissarro, Auguste Renoir e Alfred Sisley.
Theory of Strings & Indian Raga/Rasa: Teoria delle Stringhe e musica classica indiana. Le stringhe sono i mattoni fondamentali del...
Jesus in Galilee: contesto sociale, politico ed economico. I Galilei avevano un profondo legame spirituale con la terra e le sue risorse naturali, che si rifletteva nelle loro pratiche e credenze religiose. Jesus in Galilee. I libri “Galilee: History, Politics, People” di Richard A. Horsley, “My Neighbor Jesus in the...
Lo scarpariello napoletano: storia di un piatto amatissimo, dal sapore unico ed inconfondibile. Lo scarpariello napoletano. Gli artisti della Napoli...
Humans and Artificial Intelligence: alimentare la fame di conoscenza. L’ IA è una straordinaria opportunità, uno strumento, un mezzo per...
El Libre del Coch, il primo libro di cucina di Ruperto da Nola. scritto in lingua catalana. Pubblicato nel 1520. El libre del Coch rappresenta il primo libro di cucina, di Ruperto da Nola, scritto in lingua catalana. Fu pubblicato in Spagna, a Barcellona nel 1520. In verità, l’autore del...
Alessitimia è un disturbo del linguaggio emotivo, o una difficoltà nell'esprimere e comprendere le emozioni propri e degli altri. La parola "alessitimia" deriva dal greco "a-" (senza) e "lexis" (parola) e "thymos" (emozione).
L'Alessitimia può avere un impatto significativo sulla socialità e sulla vita relazionale soprattutto nei giovani. Le difficoltà nell'esprimere e comprendere le emozioni possono rendere più difficile per i giovani con questa condizione psicologica a stabilire e mantenere relazioni sociali sane.
Ad esempio, i giovani con Alessitimia possono avere difficoltà a comprendere i segnali sociali e le sfumature emotive nella comunicazione verbale e non verbale degli altri, il che può rendere difficile capire cosa gli altri stanno pensando o sentendo. Inoltre, può essere difficile per loro esprimere le proprie emozioni in modo efficace, il che può rendere difficile stabilire una connessione emotiva con gli altri. Queste difficoltà possono aumentare il rischio di isolamento sociale e di bullismo, sia come vittima che come bullo. Inoltre, può essere più difficile per i giovani con Alessitimia gestire conflitti e risolvere problemi in modo efficace, il che può causare ulteriori problemi nella vita relazionale.
Jiva Isvara Aikyam, tra Vedanta, chimica e matematica. “L’anima individuale è la stessa sostanza di Dio, così come un piccolo...
Hitler è stato in grado di persuadere e coinvolgere migliaia di persone nell'attuazione dei suoi piani attraverso una incredibile combinazione di fattori.
Hitler ed i tedeschi erano tutti pazzi? Di fronte ai crimini aberranti e al quotidiano terrore del Terzo Reich, molti si domandano come abbiano fatto i tedeschi a tollerare una simile degenerazione. Spesso, si semplifica la questione sostenendo che fossero pazzi. Ma la domanda non può non avere ottenere una risposta negativa, alla luce delle motivazioni economiche, politiche e psicologiche che hanno spiegato l’ascesa e il potere di Adolf Hitler. La pazzia rischierebbe di giustificarli. Quindi, come Hitler è riuscito a convincere le masse a seguirlo con fede cieca? Come ha fatto quella ideologia deviata a plasmare un popolo?
Di fronte alle violazioni dei Trattati e agli eccessi del Terzo Reich, sorge un altro interrogativo: è possibile che le altre Nazioni non abbiano fatto nulla? Possibile che non ci siano state reazioni da parte degli altri governi europei? Ovviamente, la risposta è negativa, le reazioni ci sono state, ma sono state deboli, in ritardo o talvolta controproducenti. Senza dimenticare che se queste avessero avuto luogo, sarebbero state sviluppate sempre nel rispetto del diritto internazionale e del principio della sovranità nazionale e seguendo inoltre gli schemi di alleanze esistenti.
Propaganda: Hitler e il partito nazista hanno utilizzato la propaganda in modo massiccio per diffondere la loro ideologia e convincere la popolazione della necessità dei loro piani. La propaganda nazista ha presentato gli ebrei e altre minoranze come minacce per la Germania e ha utilizzato i pregiudizi e gli stereotipi per giustificare la loro persecuzione e eliminazione. Egli ha saputo sfruttare le paure e le insicurezze della popolazione tedesca, causate dalla sconfitta nella prima guerra mondiale e dalle difficoltà economiche del dopoguerra. Hitler ha utilizzato una retorica emotiva e una narrazione semplice che prometteva un futuro migliore per la nazione Germanica, attribuendo la responsabilità dei problemi del paese a gruppi specifici, come gli ebrei e i comunisti....
Nzallanuto in lingua napoletana: “inselenito”, inebetito da Selene, la Dea della Luna. Per gli antichi Greci, la Luna era abitata...
Hands in literature: la descrizione delle mani in letteratura. Sin dai tempi antichi, gli scrittori hanno usato le descrizioni delle...
Why the Evil? Why the Pain?: Aurobindo, Savitri ed il perchè del male. Nelle sue Lectures on Savitri, Ambalal Balkrishna Purani esplora alcuni dei temi principali del poema e fornisce una prospettiva unica sulla sua interpretazione. Why the Evil? Why the Pain? Ambalal Balkrishna Purani (26 Maggio 1894 – 11 Dicembre...