Totò: il principe della risata moriva prematuramente cinquantasei anni fa. Rimpianto ancora oggi dal grande pubblico e dalla gente comune....
Shake: Serie TV Rai Ispirata all’Otello di Shakespeare. La serie offre una lettura contemporanea dell’opera del drammaturgo inglese, mettendo in...
Carmela di Sergio Bruni: canto dal profondo dell’anima. Era lei la rosa, la pietra, la stella, l’essenza di tutto ciò che l’innamorato aveva di più caro al mondo. Carmela di Sergio Bruni. L’aria frizzante della notte avvolgeva i vicoli bui e angusti, mentre una melodia struggente si levava dalle labbra...
Le mura di Bergamo. Tre anni fa, a marzo del 2020, abbiamo attraversato un'Italia deserta per arrivare a Bergamo, nel mezzo di una crisi mai vista.
Le mura di Bergamo. Per una volta non ero partito da solo con la mia telecamera per provare a raccontare, come avevo fatto per la rivoluzione in Egitto o l’invasione israeliana della Striscia di Gaza, una realtà complessa, un conflitto, una zona di crisi...
L’impegno e l’azione di musicisti che in memoria di un vecchio amico, raccolgono fondi per la ricerca e la lotta...
Maëlys, dopo quattro anni dall’uscita del suo primo disco, la giovane artista sente la necessità di trovare un nuovo equilibrio, una chiave per riaprire la sua parte più intima e la sua anima fatta di frammenti acustici in armonia con riverberi elettronici.
Maëlys. Sentendosi catapultata in una generazione che è sempre di fretta e vive col fantasma costante di star perdendo tempo, cerca il suo posto in diverse città d’Europa e nelle sue culture differenti, per poi in realtà ritrovarsi in quattro semplici immagini: il mare della sua terra, la luce che filtra dalle finestre di casa sua, i sentimenti che cerca di razionalizzare e la sua musica introspettiva. Il progetto di Maëlys, moniker di Marilisa Scagliola, nasce nel 2017 con forti influenze esterofile che portano a un riuscitissimo debutto in inglese nel 2018 con il debut album Mélange: si aprono le porte di festival come L’Acqua in Testa Music Festival, il Balcony Tv Fest al Monk di Roma, il Medimex, il Siren Festival, il Panoramica Festival in apertura a Joan Thiele, il Chiù Festival prima di Noga Erez, il Locus Festival come opening di Ghemon.
La fotografia di Vivian Maier: vicinanza ai soggetti ed Entanglement. Proprio come due particelle possono rimanere intrecciate l’una con l’altra,...
Negli ultimi anni, i produttori di obiettivi cinesi si sono dati molto da fare producendo prodotti ottici di discreta qualità d’immagine e un ottimo livello costruttivo.
7Artisans 18 mm f/6,3 II. Essi però hanno fatto molto rumore con la loro ultima innovazione: l'obiettivo a tappo! (lens cap). Come suggerisce il nome, questo tipo di obiettivo è sottile e leggero come un tappo, il che lo rende un'opzione eccellente per i fotografi che apprezzano la leggerezza, la portabilità e la convenienza prima di tutto.
Mentre molti prodotti ottici privilegiano la qualità dell'immagine e la grande apertura, il cosi definito, obiettivo a tappo offre una soluzione semplice e leggera per catturare ottime fotografie senza alcun ingombro aggiuntivo. Un obiettivo che risponde a queste queste specifiche e che oggi spicca sul mercato è sicuramente il 7Artisans 18 mm f/6,3 II. nella sua seconda serie di produzione che presenta ulteriori miglioramenti sia estetici che funzionali oltre che qualitativi rispetto alla prima versione.....
Chocolate film diretto da Prachya Pinkaew: emozioni e arti marziali. E’ diventato rapidamente un classico di culto tra gli appassionati di arti marziali. Chocolate film diretto da Prachya Pinkaew. Chocolate è un film di arti marziali ricco di azione che lascia gli spettatori con il fiato sospeso. Uscito nel 2008,...
L'Osamu Tezuka Manga Museum è situato in Giappone, ed è stato rinnovato nel giugno 2020, con l'obiettivo di facilitarne la visita e la comprensione.
I Museo Osamu Tezuka manga è situato nella città di Takarazuka, nella prefettura di Hyogo, dove è cresciuto Osamu Tezuka, a esso ccoglie oggi una moltitudine di visitatori. Di seguito leggeremo le cinque idee chiave per comprendere meglio la natura dell'uomo che molti appassionati del genere definiscono il "Dio dei Manga.”.
La storia del maestro.
Nel corso dei suoi 60 anni di vita, egli ha disegnato circa 700 titoli, e non meno di 150.000 pagine! Al giorno d'oggi, molti artisti di manga lavorano su un solo lavoro alla volta, ma Tezuka aveva sempre più work-in-progress in movimento, arrivando a volte, a lavorare sino a sette serie diverse contemporaneamente. Una mostra nel museo mostra la cronologia del suo lavoro e rende omaggio a un tale talento sovrumano, che ha saputo creare contemporaneamente una serie di generi e stili completamente diversi.
Hasselblad. Ebbi la fortuna di ottenere in regalo questa fotocamera dai miei genitori, quando da giovane studente appena laureato, cominciai ad interessarmi fortemente alla fotografia. Ci dissero che era la macchina migliore in assoluto.
Accettai il regalo con grande sicurezza e molta leggerezza. In realtà ho impiegato molto tempo prima di smettere di farmi intimidire dal mezzo. Anni dopo mentre ero in piena sindrome d'acquisizione e un po' rosicavo di non potermi permettere un mezzo fotografico più attuale. Poi ho riflettuto e mi sono detto, "ehi, ma io ho una Hasselblad nell'armadio, perché dovrebbe interessarmi acquistare l'ultimo grido di un mezzo fotografico moderno?" Questa mia decisione si è rivelò una grande sorpresa. I primi rulli buttati, credo sia inevitabile. ma presa confidenza soprattutto con l'approccio che questo monumento alla fotografia, necessariamente richiede, il tutto è stato molto immediato e semplicemente perfetto....
Inge Morath è stata una delle più importanti fotografe del XX secolo, conosciuta soprattutto per il suo lavoro come membro dell'agenzia Magnum.
Una nuova mostra delle sue famose foto di Venezia, intitolata "Inge Morath, Fotografare da Venezia in poi" rende omaggio alla magica città lagunare dove la sua carriera ebbe avvio.
Inge Morath arrivò a Venezia nel 1951 per documentare la vita quotidiana della città e dei suoi abitanti. In quegli anni, la città era ancora poco conosciuta e poco frequentata dai turisti, il che le ha permesso di catturare immagini autentiche e profonde della vita veneziana. La bellissima mostra presenta una vasta selezione delle sue iconografiche fotografie di Venezia, ca 200 scatti, tra cui immagini di gondolieri, pescatori, artigiani e abitanti delle isole della laguna. Le foto mostrano una Venezia poco conosciuta, lontana dai luoghi turistici tradizionali, e catturano la bellezza e la poesia della città e dei suoi abitanti.