Le mura di Bergamo. Tre anni fa, a marzo del 2020, abbiamo attraversato un'Italia deserta per arrivare a Bergamo, nel mezzo di una crisi mai vista.
Le mura di Bergamo. Per una volta non ero partito da solo con la mia telecamera per provare a raccontare, come avevo fatto per la rivoluzione in Egitto o l’invasione israeliana della Striscia di Gaza, una realtà complessa, un conflitto, una zona di crisi...
Maëlys, dopo quattro anni dall’uscita del suo primo disco, la giovane artista sente la necessità di trovare un nuovo equilibrio, una chiave per riaprire la sua parte più intima e la sua anima fatta di frammenti acustici in armonia con riverberi elettronici.
Maëlys. Sentendosi catapultata in una generazione che è sempre di fretta e vive col fantasma costante di star perdendo tempo, cerca il suo posto in diverse città d’Europa e nelle sue culture differenti, per poi in realtà ritrovarsi in quattro semplici immagini: il mare della sua terra, la luce che filtra dalle finestre di casa sua, i sentimenti che cerca di razionalizzare e la sua musica introspettiva. Il progetto di Maëlys, moniker di Marilisa Scagliola, nasce nel 2017 con forti influenze esterofile che portano a un riuscitissimo debutto in inglese nel 2018 con il debut album Mélange: si aprono le porte di festival come L’Acqua in Testa Music Festival, il Balcony Tv Fest al Monk di Roma, il Medimex, il Siren Festival, il Panoramica Festival in apertura a Joan Thiele, il Chiù Festival prima di Noga Erez, il Locus Festival come opening di Ghemon.
A Bergamo, presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII muore di meningite un bimbo di solo un anno. Un nuovo caso di...
Final Four Montecatini: Orzinovi batte GeVi Cuore Napoli Basket, azzurri costretti allo spareggio. Ieri sera a Montecatini nelle Final Four,...