Genocidio, il termine, non esisteva prima del 1944. È un termine molto specifico, riferito a crimini violenti commessi contro masse di persone con l'intento di distruggere l'intera esistenza di un gruppo. I diritti umani, come stabilito nella Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite del 1948, riguardano i diritti degli individui.
Olocausto è stata la persecuzione e l'omicidio sistematici, sponsorizzati dallo stato, di sei milioni di ebrei da parte del regime nazista e dei suoi alleati e collaborazionisti. Olocausto è una parola di origine greca che significa "sacrificio mediante il fuoco". I nazisti, saliti al potere in Germania nel gennaio 1933, credevano e professavano che i tedeschi fossero "una razza superiore" e che gli ebrei, ritenuti "inferiori", fossero una minaccia aliena per la cosiddetta comunità razziale tedesca.