Usain Bolt solo terzo nei suoi ultimi 100 metri ai Mondiali di Atletica 2017

Usain Bolt solo terzo nei suoi ultimi 100 metri ai Mondiali di Atletica 2017

Usain Bolt, favorito numero uno della vigilia è giunto solo terzo nei suoi ultimi 100 metri ai Mondiali di Atletica 2017 in svolgimento a Londra.

Usain Bolt. a sorpresa chiude con una sconfitta clamorosa la sia carriera di centometrista. Il campione, il re dei cento metri.

Il re cede lo scettro e la corona al rivale  Justin Gatlin, che si impone con 9″92. Ai Mondiali di atletica 2017 di Londra, il giamaicano conquista soltanto la medaglia di bronzo in questi che sono stati i suoi ultimi 100 metri. Alla soglia dei 31 anni che compirà il 21 agosto, Usain Bolt  si deve inchinare all’americano Gatlin ed accontentarsi del terzo tempo 9″95, peraltro, sua migliore prestazione stagionale. Meglio di lui fa anche l’altro americano Christian Coleman(9″94), che già lo aveva tenuto a distanza  nella semifinale.

L’addio definitivo nell”ultima gara individuale della sua carriera si consuma nelle stessa città dove, 5 anni fa alle Olimpiadi 2012, aveva vinto tutto, ovvero  i 100, i 200 e la staffetta 4×100. Nonostante  i fischi del pubblico londinese per le sue vicende di doping, trionfa invece Gatlin che alla fine gli rende omaggio con un inchino di rispetto. “Mi sono subito reso conto di aver vinto. Usain Bolt  è stato d’ispirazione per tutti noi in questi anni, e devo ringraziare lui se qui ho corso così bene”, dichiara al termine della gara  lo statunitense, peraltro il più anziano in gara  con i suoi 35 anni. “Sono commosso  aggiunge con le lacrime agli occhi, visto  ho lavorato duramente per arrivare qui, a questo grande risultato”.

Partito molto male ma poi rientrato sul podio, l’ex ‘fulmine’ giamaicano si può comunque consolare con lo stagionale eguagliato a 9″95. I segnali della disfatta, purtroppo  c’erano già stati in semifinale quando Coleman si era piazzato davanti a Bolt in semifinale: 9″97 per lo statunitense, 9″98 per il giamaicano che per la cronaca, dai quarti di finale di Berlino 2009 non veniva sconfitto in un turno preliminare iridato dei 100 metri. Eppure, malgrado il risultato, tutto lo stadio è ancora una volta per lui: Usain Bolt si concede un ultimo giro d’onore strappando quegli applausi che spetterebbero ovviamente al vincitore  Gatlin che può soltanto registrare l’indifferenza dei tifosi tutti per lo sconfitto.

Sono molto  deluso,credevo  di vincere ma sono partito ancora male, poi ci ho provato  con tutte le mie forze ma non sono andato come volevo. Se ho cambiato idea dopo questa sconfitta? No, nessun ripensamento, ho deciso, mi ritiro e dico grazie a tutti”, afferma ai microfoni di Eurosport,  dopo aver comunque ripetuto il famoso gesto del fulmine con cui ha festeggiato tutte le sue molteplici vittorie. Gatlin? È un grande avversario, ed un lottatore. Dà sempre il massimo, io lo so bene, e ci è riuscito anche questa sera. Sono contento per lui “.

Crono.news periodico online di informazione e formazione. Un magazine digitale indipendente, libero da ideologie e preconcetti. Un nuovo modo di comunicare e condividere l’informazione e la conoscenza.