Quest’oggi l’Italia divisa in due, dal punto di vista meteorologico: forti temporali e bruschi cali di temperatura al nord, mentre persisterà ancora un caldo torrido al centro – sud.
Un‘Italia divisa in due tronconi, quella di oggi, per quanto riguarda il meteo. Se al centro – sud continua inesorabile il caldo africano di questi giorni, nelle regioni settentrionali imperverseranno piogge e temporali, conseguente calo delle temperature. Infatti il dipartimento della protezione civile ha emesso un comunicato nel quale avvisa di condizioni meteorologiche nettamente avverse, a partire da oggi, sulle regioni del nord Italia, peraltro già sotto la pioggia negli ultimi giorni.
Delle precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale sono previsti sulla Lombardia e sulla provincia autonoma di Bolzano, in rapida estensione,. quindi in Piemonte e nella provincia autonoma di Trento, Veneto ed Emilia Romagna, nonché, da questo pomeriggio, anche in Friuli Venezia Giulia.
I fenomeni che si stanno abbattendo sull‘Italia settentrionale sono accompagnati da rovesci di forte intensità, continua attività elettrica, locali grandinate e violente raffiche di vento. Per la giornata odierna è stata valutata una cosiddetta allerta arancione sul settore dell’Alto Piave in Veneto e su tutto il settore delle regioni confinanti. Allerta gialla su buona parte del settentrione, dal Piemonte occidentale a tutta l’Emilia-Romagna. Previsione di condizioni generalmente stabili, con caldo e sole invece, al Centro-sud.
Si sposterà, infatti, verso sud l’anticiclone africano che sta determinando la forte ondata di calore che si è abbattuta su quasi tutta l’Italia . Ne conseguirà un graduale calo della temperatura, che nel corso della settimana tenderà a riportarsi prossima verso le medie stagionali.
A metà settimana, poi, appare possibile una nuova ondata caldissima sempre verso il Centro e Sud Italia. Tuttavia nel fine settimana prossima i temporali potrebbero raggiungere anche le regioni del centro e del sud, i quali porteranno via la calura africana da tutta la nostra penisola. Pertanto per il momento avremo un Italia divisa in due con due climi completamente opposti.