Final Four Montecatini: Orzinovi batte GeVi Cuore Napoli Basket, azzurri costretti allo spareggio.
Ieri sera a Montecatini nelle Final Four, l‘Agribertocchi Orzinuovi ha battuto, a sorpresa, Cuore Napoli per 68 a 58 dopo una partita condotta fin dalla palla a due. La formazione bresciana si è rifatta della sconfitta patita nella finale di Coppa Italia di categoria, gara persa solo in virtù di un canestro giunto sulla sirena di Maggio. Ora per gli uomini di coach Ponticiello si presenta l’ancora di salvezza con lo spareggio promozione che si disputerà nella giornata di oggi. Fra il Cuore e la A2 adesso l’ostacolo è rappresentato da Bergamo.
Prima del match, sul PalaTerme di Montecatini, scende il silenzio per il minuto di raccoglimento chiesto ed ottenuto dalla squadra partenopea per ricordare la memoria di Carlos D’Aquila, storico playmaker italo argentino della squadra che, con Tonino Zorzi in panchina, conquistò la memorabile Coppa delle Coppe nel 1970, scomparso qualche giorno fa.
Quindi, la gara ha inizio e dopo un buon avvio il team napoletano comincia a dare qualche segno di sbandamento. La voglia matta di vincere dei più concentrati spilungoni avversari sembra fare la differenza. Orzinuovi fa il bello ed il cattivo tempo, costringendo Napoli a patire come mai accaduto prima. La formazione bresciana, condotta per mano da un ottimo Valenti sembra capace di infilare la difesa azzurra a suo piacimento.
Soltanto quando coach Ciccio Ponticiello ordina la difesa a zona, accrescendo l’aggressività sugli avversari, le cose vanno un tantino meglio, ciò nonostante non cambia l’esito della gara, avviatasi verso una debacle sorprendente. In verità l’attacco azzurro si mostra poco incisivo e fallimentare: Maggio e Barsanti chiudono la gara con un 2/18 che la dice lunga sulla serata no degli uomini del presidente Ruggiero, deluso come non mai al termine del match con Orzinuovi
Dunque, ha vinto la squadra che si è dimostrata migliore, più decisa e più volitiva che ora balza con pieno merito in A2. Per Napoli, il discorso è solo rinviato, nulla, è perduto; resta a disposizione la cosiddetta prova d’appello, contro Bergamo che diventa decisiva ed inappellabile. Gli azzurri, tuttavia, devono cambiare marcia, occorre ritrovare l’intensità difensiva e la brillantezza offensiva dei tempi migliori. Inoltre bisogna dimenticare le pessime percentuali canestro dell’infausta serata di ieri. Orzinuovi ha fatto capire come bisogna giocare delle gare come queste. Appuntamento, a questa sera, per rimediare, i tifosi napoletani non possono essere delusi nuovamente.