Tabù Napoli per la compagine rossonera
Il Napoli sta diventando un autentico tabù per i rossoneri del Milan che non battono gli azzurri da ben quattro sfide. Anzi statistiche alla mano riscontriamo un tabù ancora più pesante dal momento che la compagine, attualmente guidata da Vincenzo Montella, ha vinto soltanto una volta nelle ultime undici gare di campionato, nelle quali la squadra partenopea ha raccolto sei successi, quattro pareggi ed una sconfitta, realizzando ben 23 reti.
Inoltre i rossoneri hanno ottenuto una sola vittoria negli ultimi cinque confronti con il Napoli a San Siro in serie A, quella nel dicembre del 2014, allorché si imposero per 2-0. Del resto il Milan è anche reduce da un solo successo nelle recenti quattro giornate di campionato, il che non era mai accaduto in questa stagione, mentre la formazione di Sarri vanta ben nove risultati utili di fila, avendo perso l’ultima gara a Torino contro la Juventus il 29 ottobre del 2016.
I partenopei hanno nesso a segno 21 reti nelle ultime sei partite di campionato con 3.5 di media a gara, dopo averne realizzati nove nelle precedenti sei, con 1.5 di media, mentre sono 45 le reti complessive del Napoli fino ad ora: dal 1998 ad oggi solo un’altra squadra era riuscita a segnare così tanto dopo 20 giornate di Serie A, la Juventus nel 2013/14 (50 gol). La squadra rossonera è peraltro la vittima preferita di Lorenzo Insigne, infatti lo scugnizzo di Frattamaggiore ha già realizzato quattro reti al diavolo e non ha mai perso contro i rossoneri nella massima serie, avendo conquistato, nelle otto partite giocate, 5 vittorie e tre pari.
Nella scorsa stagione la compagine di Sarri espugnò il Meazza con uno squillante 4 a 0 che mortificò non poco l’undici allora allenato dal serbo Mihajlovic, infine nel match del girone di andata, il Napoli batté, a conferma del tabù creato ultimamente al club del presidente Berlusconi, la squadra di Montella per 4 a 2.
