Lava Lamp, Space light
Lava Lamp, Space light

Lava Lamp, Space light: è sempre un trend la famosa lampada ipnotizzante del 63

Icona culturale e grande classico del design del ventesimo secolo.

Lava Lamp, Space light, la lampada ipnotizzante, quest’anno compie 58 anni. La famosa ed iconica lampada è stata inventata in Inghilterra negli anni sessanta da Edward Craven Walker.

Le lampade Lava Lamp Mathmos sono tutt’ora in produzione dal 1963 e riconosciute come una icona culturale del pop britannico ed un classico del design del ventesimo secolo. La storia di Mathmos comincia con l’invenzione della Lava Lamp Astro grazie a Edward Craven Walker un eccentrico inventore e imprenditore britannico che diede vita all’azienda Crestworth con base a Poole, nella regione del Dorset (Regno Unito). Ispirato a uno speciale timer per uova che gli capitò di osservare in un pub del Dorset, all’inizio degli anni ’60 Walker organizzò e guidò un team per sviluppare la esclusiva e psichedelica lampada Lava Lamp.

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Lava Lamp, Space light -Edward Craven Walker, fu influenzato dalle avventure dell’uomo nello spazio; la forma originale della base della Lava Lamp Astro si ispira al design di una navetta spaziale. Credits: Mathmos

Lava Lamp. Il nome della lampada prende ispirazione dalla lava a corda (lava pahoehoe), la cui conformazione ricorda quella delle sinuose forme di cera, il principale materiale utilizzato nella lampada. Il team impiegò tre anni per sviluppare la formulazione e il design di numerosi brevetti, registrati poi nel Regno Unito e all’estero. Il primo modello battezzato Lava Lamp Astro arrivò sul mercato nel 1963 e fu subito un grande successo! Le lampade Lava diventarono velocemente uno dei prodotti distintivi degli anni ’60 apparendo finanche nelle serie TV cult di quegli anni come: “The Prisoner” e “Dr Who“. La lampada fu presentata anche alla fiera del commercio a Bruxelles nel 1965, dove fu notata dall’imprenditore Adolph Wertheimer che, con il suo socio William M. Rubinstein, acquistò i diritti di riproduzione esclusiva per gli Stati Uniti dove fu diffusa sotto il nome di Lava Lite tramite la Lava Corporation. Craven-Walker mantenne invece i diritti di riproduzione della lampada nel resto del mondo. Essa divenne presto un simbolo della fluidità dei costumi sociali negli anni ’60,  rappresentando anche un nuovo stile innovativo e colorato, quindi, una frivolezza accessibile anche nella semplice decorazione d’interni.

Craven Walker e sua moglie Christine gestirono l’azienda con successo negli anni anni ’60 e ’70. Successivamente decisero di ritirarsi e si unirono, quindi, a due giovani imprenditori Cressida Granger e David Mulley che dal 1989 rilanciarono la lampada riproponendola a una nuova generazione. Parte del rilancio includeva la modifica del nome dell’azienda dall’ originario Crestworth a Mathmos nel 1992. La parola Mathmos è tratta dal film cult Barbarella degli anni ’60. Il Mathmos è infatti la forza liquida della bolla sotto la città.

Lava Lamp -mathmos_astro_metallic_lampada_lava
Lava Lamp Space light – il modello dell’innovazione l’astro metallic Mathmos

Milioni di Lava Lamp sono state prodotte nel Dorset e vendute in tutto il mondo ottenendo numerosi consensi  e anche una serie di premi aziendali e di marketing.  La sede della Mathmos è ancora a Poole, nel Dorset, dove le Lava Lamp non hanno mai smesso di essere prodotte con orgoglio e grande qualità, sin dalla loro invenzione nel 1963.

“Penso che sarà sempre amata. Rispecchia un po’ il ciclo della vita: cresce, si separa, cade e poi ricomincia tutto da capo.” 

(E. Craven Walker)


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