L’esercito di terracotta del Primo Imperatore cinese fa tappa a Napoli, in occasione della Mostra Internazionale, in esposizione da ieri e fino al 28 ottobre nella Basilica dello Spirito Santo in via Toledo.
In occasione della Mostra Internazionale, a Napoli, prima italiana dell’esposizione dell’Esercito di terracotta, presso la Basilica dello Spirito Santo, in via Toledo dal 24 al 28 ottobre.
Si tratta di un viaggio, a dir poco straordinario nell’Antica Cina di oltre 2.000 anni fa. Questa prima mostra italiana voluta nella città partenopea rappresenta l’esposizione più dettagliata mai creata sulla necropoli, sulla vita del Primo Imperatore della Cina e sull’Esercito di Terracotta, detto l’ottava meraviglia del mondo per l’impatto visivo, che dà all’occhio umano. La scelta di collocare la mostra nella Basilica cinquecentesca dello Spirito Santo, situata nel cuore del centro storico di Napoli, dà ancor maggior risalto all’esposizione di questi veri e propri tesori dell’umanità.
Con l’esercito di terracotta a Napoli si consolida il legame tra la città partenopea e la vecchissima cultura cinese, dando seguito a tante iniziative, nel cui novero registriamo il Festival del film documentario “Luci dalla Cina” e “Milleunacina”, realizzati dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi L’Orientale di Napoli.
In parole povere l’estremo Oriente incontra ancora il Meridione dell’Italia in un magnifico scenario, dotato di più di 300 riproduzioni comprendenti: statue soldati, carri, armi e oggetti scoperti nell’antica necropoli. La scelta della Basilica dello Spirito Santo, in verità non è casuale, infatti il monumentale luogo di culto, simbolo della spiritualità e della cultura cattolica napoletana riflette la sacralità e la forza del Mausoleo che ospita le statue in Cina.
Un parallelismo raro nel suo genere in un incontro tra due delle culture più vetuste al mondo che pone al centro l’Esercito di Terracotta del Primo Imperatore della Cina, ovvero una delle più grandi scoperte archeologiche del XX secolo, alla pari del ritrovamento della tomba di Tutankhamon, le grotte di Lascaux e Machu Picchu.