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Seggiolini bimbi in auto: 30% dei genitori non li usa

Seggiolini bimbi in auto: il 30% dei genitori non lo usa

Da un’indagine fatta dall’Adoc, i seggiolini per auto destinati al trasporto dei bimbi non vengono usati da tutti.  L‘Associazione Difesa orientamento consumatori ha infatti reso noto che circa il 30% dei genitori italiani non adopera questo accorgimento, quando viaggia in macchina con i propri bimbi. Si parla di dodicimila bambini all’anno feriti in incidenti stradali, a causa della negligenza dei loro genitori, mentre nell’anno appena trascorso i minori sotto i quattordici anni morti in gravi incidenti automobilistici, perché sprovvisti di regolari seggiolini, sono stati 39.

In media ogni giorno dell’anno almeno un bimbo subisce una lesione o addirittura rimane vittima di un incidente stradale, mentre è in macchina con il babbo, la mamma od un parente stretto. Numeri impressionanti che si ridurrebbero drasticamente se solo venissero rispettate le norme sull’uso dei seggiolini per trasportare minori in auto. Facendo una stima approssimativa, tenendo conto di quanto hanno riferito le persone intervistate dall’Adoc, in merito all’argomento, in media due famiglie su cinque non sono solite usare il seggiolino auto per i propri figli, o non lo usano costantemente o lo utilizzano in modo non correttoRoberto Tascini presidente dell’Ente, ha dichiarato altresì che il 65% degli intervistati ha ammesso di non usarlo in modo continuativo, il 27% di non utilizzarlo in modo corretto e l‘8% di non avvalersene proprio.

Nonostante i dati che abbiamo riportato sull’incidentalità facciano venire i brividi e nonostante le oltre 157.000 sanzioni elevate dalle forze dell’ordine per l’inosservanza sui dispositivi di sicurezza idonei per il trasporto in auto di bambini piccoli, con importo minimo di 81 euro e la decurtazione di 5 punti patente, c’è ancora una forte resistenza sia all’utilizzo, sia all’uso in modo corretto, dei seggiolini. In realtà il problema è pure legato ai costi elevati. Supponendo che spesso il bambino si trovi a dover essere trasportato in più macchine, minimo due, considerando quella di un nonno o dell’altro genitore, la spesa può crescere e superare anche i 600-700 euro. Si tratta dunque sicuramente di una spesa impegnativa, non alla portata della stragrande maggioranza delle famiglie. Per questo motivo è lecito pensare che tale spesa per l’acquisto di un seggiolino auto, debba, per forza maggiore, poter essere portata in detrazione fiscale, allo scopo di agevolarne, una volta per tutte, la sua diffusione.

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