Una bottiglia di plastica in cambio di un libro: la brillante idea di un libraio di Polla.
“Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese.”
(John Fitzgerald Kennedy)
Una bottiglia di plastica in cambio di un libro: è la mirabile l’iniziativa di Michele Gentile, istrionico libraio di Polla, piccolissima cittadina in provincia di Salerno, che continua a suscitare tantissima ammirazione da ogni dove. Per promuovere una maggiore consapevolezza sull’inquinamento ambientale, soprattutto nel mondo dei giovani, Michele ha ideato il progetto “Non rifiutiamoci un libro sospeso”. Si tratta di una iniziativa che è stata progressivamente replicata in varie scuole italiane.
“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare.”
(Andy Warhol)
Bottiglie di plastica e lattine si accumulano tutti i giorni, purtroppo, inquinando il nostro meraviglioso pianeta, mare compreso. La sensibilità sul tema va certamente stimolata attraverso l’informazione e la cultura. Anche quest’ultima, disgraziatamente, sta conoscendo da tempo una grave crisi: il 10% delle famiglie italiane, infatti, non possiede nemmeno un libro in casa e ben il 28% ne possiede meno di 25. Un problema di considerevole gravità, che il simpatico libraio Michele Gentile, nel suo piccolo, ha deciso di affrontare in maniera decisamente non convenzionale.