Mediterraneo: fotografie tra terre e mare, considera la fotografia come comunicatore e per questo attribuisce alla stessa un valore sociale oltre che artistico. Attraverso la fotografia volge lo sguardo verso nuovi punti di vista, altre culture, senza tralasciare la storia di un’area così ricca di cultura come il Mediterraneo, che ritrova nella socialità parte delle sue radici.
Mediterraneo: fotografie tra terre e mare, la rassegna annuale, inaugura giovedì 14 giugno alle ore 18,30 a Napoli, presso la Basilica di San Giovanni Maggiore, piazza San Giovanni Maggiore a Pignatelli.
L’edizione 2018 di Mediterraneo: fotografie tra terre e mare, prova a delineare elementi che rappresentano l’essere cittadini del terzo millennio nelle relazioni con il territorio e con le persone. Come per le precedenti edizioni anche quest’anno si riconferma l’interesse verso la fotografia al femminile, l’attenzione verso la giovane fotografia e lo sguardo attento alla contemporaneità. Grazie al prezioso ausilio di una giuria composita, sono stati selezionati otto autori tra cui Valeria Ferraro, Laura Pezzenati, Eros Mauroner, Mara Scampoli e Mattia Alunni Cardinali, per la sezione attualità, Katty Nucera e Francesca De Caro, per la sezione donne Julia Carbonaro e Federica Lamagra, per la sezione giovani.
Cinque invece gli autori del circuito off scelti dalla direzione artistica della rassegna, Lorenzo Pesce, Giulio Cirri, Alessandra De Cristofaro, Roberta Barzaghi e Iole Capasso, i cui lavori saranno esposti nello stesso contesto.
Da qualche anno la rassegna Mediterraneo: fotografie tra terre e mare realizza, e punta su, percorsi laboratoriali a sostegno della giovane fotografia per dare impulso all’espressione artistica. Saranno dunque in mostra, sempre all’interno della Basilica di San Giovanni Maggiore, “Sguardi dal Mediterraneo degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli“, percorso realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli. L’esposizione risultante dai lavori di Vincenzo Borrelli, Marta Cannavacciuolo, Francesco Ferone, Giovanni Linguiti, Diletta Allegra Mazza, Serena Napoletano, Carla Petrone, si snoda in un percorso che indaga l’universo personale o sociale, sofferente o critico, di giovani che utilizzano il mezzo fotografico come espressione creativa.
Nell’ambito dell’appuntamento a Napoli, alla Basilica di San Giovanni Maggiore, giovedì 14 giugno, alle ore 14, si svolgerà l’incontro con il fotografo Lorenzo Pesce che anticipa l’inaugurazione dell’esposizione. L’autore, che fa parte dell’agenzia fotografica Contrasto, presenterà il suo stile “anglosassone” di realizzare le immagini dei lavori. A conclusione dell’incontro, Lorenzo Pesce leggerà i portfolio di quanti si prenoteranno scrivendo a: info@mediterraneofotografia.eu