Il rafting nella regione Campania è praticato prevalentemente nella Valle del Sele, luogo incantevole situato tra le province di Salerno ed Avellino. Il rafting è un vero e proprio sport acquatico in cui gareggiano diversi club che si sfidano nel campionato italiano organizzato ogni anno dalla Federazione Italiana Rafting. Da circa otto anni questa disciplina è stata riconosciuta dal Coni ed è stata associata alla Federazione Italiana Canoa Kayak.
Rafting nella Regione Campania: per chi non lo sapesse il rafting è un vero e proprio sport acquatico in cui gareggiano, con dei gommoni, numerosi club italiani, nel corso di un campionato nazionale indetto, ogni anno, dalla Federazione Italiana Rafting. Lo sport prevede una discesa lungo un fiume a bordo di un particolare gommone molto sicuro e auto svuotante detto appunto raft. L’equipaggio gestisce la piccola imbarcazione tra le rapide distese fluviali grazie alle pagaie, mentre per motivi di sicurezza sono indispensabili: mute in neoprene, casco e corda da lancio. Il rafting, in realtà,. è praticabile sia sulle rapide più movimentate che su percorsi tranquilli, se volessimo compararlo allo sci, potremmo affermare che è possibile fare dal Freeride al fondo.

Per la cronaca, l 25 giugno del 2010, il rafting è stato ufficialmente riconosciuto dal Coni come una disciplina sportiva a tutti gli effetti ed è stata associata alla Federazione Italiana Canoa Kayak (F.I.C.K.). Questo sport comprende ben quattro tipi di specialità:
SPRINT: gara su una distanza breve a cronometro
HEAD TO HEAD: gare ad eliminazione diretta, due gommoni gareggiano in contemporanea, di solito sullo stesso tratto dello sprint.
SLALOM: gara più tecnica, su di un percorso di circa 400 mt. Vengono stabiliti 14 gate, di questi almeno 4 devono essere imboccati contro corrente.i qualora le porte venissero toccate o saltate ci saranno delle penalità
DOWNRIVER: gara che si svolge su di un percorso a tempo tra i 40 e i 90 minuti.



