Università di Mombasa in Kenya sotto attacco terroristico. Elezioni presidenziali alle porte in Kenya fermento nelle università. Due donne le vittime dell’attacco oltre numerosi feriti.
Il bilancio provvisorio della sparatoria all’Università di Mombasa è al momento di due impiegate decedute e diversi studenti feriti. Ancora non chiara risulta l’identità degli attentatori. Le due impiegate della Technical University di Mombasa sono rimaste state uccise in seguito ad uno scontro a fuoco avvenuto all’interno del campus universitario.
Molti studenti sono rimasti feriti dopo che una decina di uomini armati ha aperto il fuoco su un autobus che si stava dirigendo verso l’ateneo nella contea di Kwale, nella zona costiera a pochi chilometri dalla città. “Sono usciti dai cespugli e hanno iniziato a sparare al furgone, uccidendo due donne dello staff. Il conducente del furgone e due agenti sono rimasti feriti” questo quanto ha riferito un ufficiale di polizia intervenuto sul posto.
Una testimone ha raccontato di essere fuggita e di aver visto molti studenti ricoperti di sangue portati via dal campus nel mentre la polizia stava arrivando. Al momento, non è chiara l’identità degli attentatori, anche se, secondo quanto riporta un quotidiano del luogo, il Daily Star, essi potrebbero essere membri del gruppo terroristico Al-Shabaab.
Nel 2015 un commando armato fece irruzione nel campus universitario di Garissa, nel nordest del Paese, uccidendo 148 studenti. L’attacco fu rivendicato proprio da Al-Shabaab, il gruppo terroristico somalo di matrice islamica che imperversa in Kenya dal 2006, soprattutto al nord, al confine con la Somalia.
In Kenya le elezioni presidenziali sono ormai alle porte, 26 ottobre, e c’è molto fermento nelle università del Paese: le proteste sono scoppiate giovedì scorso contro l’arresto del deputato Babu Owino, ex leader studentesco accusato di eversione e di incitamento alla violenza.
Le autorità, dopo gli episodi di violenza che hanno provocato il ferimento di 27 studenti, hanno deciso di chiudere l’università di Nairobi a tempo indeterminato “per motivi di sicurezza”.