Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, a breve termine, è in programma l’apertura di nuove strutture: previste interessanti novità.
Molte le novità che bollono in pentola al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Infatti a breve termine sorgeranno nuove e particolari strutture, le quali diventeranno il fiore all’occhiello dell’offerta, peraltro già vasta, del Museo che si metterà, tra poco, al livello dei grandi musei, non solo nazionali, bensì mondiali. Nell’area del cosiddetto Braccio nuovo verrà costruito un ristorante gourmet ed un grande auditorium che potrà contenere all’incirca trecento persone.
Inoltre ci sarà anche una sezione didattica ed una sala adibita alle conferenze nella quale potranno prendere parte 50 persone, oltre ad una zona ristoro self service, esclusivamente dedicata ai tantissimi turisti che sono soliti affollare il Museo Archeologico Nazionale della città partenopea, Infine verrà predisposta un’apposita area per una nuova struttura multifunzionale rivolta ad attività varie ed uffici.
Per dare vita a queste interessanti strutture che arricchiranno il Museo Archeologico Nazionale è stato diramato un bando di gara globale dal valore complessivo di circa 7 milioni di euro dei quali è prevista una prima trance, pari a circa 2,4 milioni destinata alla progettazione esecutiva del piano di ammodernamento ed ampliamento. Un ulteriore bando di 4,4 milioni di euro che scadrà tra due giorni, ossia il 26 settembre 2017 contempla poi la costruzione di un complesso polifunzionale formato da quattro livelli fuori terra.
Le nuove strutture saranno edificate in un’ala realizzata circa novant’anni or sono, sotto le direttive dell’ingegner Amedeo Maiuri sul lato ovest del Museo. Quest’ala non è mai andata in funzione per oltre settant’anni a causa di problemi di staticità, che oggi, sono stati risolti D’altronde in questa area è già funzionante un laboratorio di restauro sotto la direzione dell’architetto Luisa Melillo ed un ambiente adibito a biblioteca. Si tratta, insomma di progetti molto validi che aspettano soltanto di essere realizzati. Pertanto non resta che attendere l’inizio dei lavori, per regalare ai frequentatori del museo, questo grande auditorium, il ristorante gourmet di eccellenza ed il self service.
