Il pacchetto digitale semplificherà i rapporti del cittadino con fisco

pacchetto digitale- fisco italiano

Il governo in vista della prossima legge di Bilancio e previo via libera della Unione Europea, ha allo studio un “pacchetto digitale'”, che possa comprendere anche l’obbligo di fatturazione elettronica tra privati.

La serie di obiettivi individuati dal governo, da un lato quello di semplificare sempre di più il rapporto col fisco e dall’altro di accelerare il recupero dell’evasione, soprattutto quella dell’Iva. Si parla di un ‘”documento unico di vendita‘” che possa semplificare la comunicazione telematica dei corrispettivi.

Punto focale e pilastro principale delle nuove attuazioni sarebbe appunto l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica anche tra i privati che, tra l’altro, é già in vigore dal giugno del 2014 per i rapporti con la pubblica amministrazione, bisogna però ancora ottenere un ok della commissione UE. I contatti utili per ottenere la deroga alla normativa europea, sarebbero già in corso.

Altro elemento dicevamo, é quello della semplificazione delle comunicazioni dei dati all’amministrazione fiscale attraverso la creazione, di un ‘”documento unico di vendita“. In questo modo si potrà realizzare una quasi completa “dematerializzazione” della documentazione da inviare al fisco, che in questo caso sarebbe indirizzata esclusivamente per via telematica, raggiungendo un elaboratore centralizzato.

Al momento si tratta ancora di ipotesi allo studio, che vanno approfondite da un’apposito staff creato e coordinato dal viceministro Luigi Casero.

L’attività di studio delle nuove attuazioni del futuro “pacchetto digitale” coinvolgerà l’intera amministrazione finanziaria, dalla Ragioneria generale dello Stato alla Guardia di Finanza, al dipartimento delle Finanze alla Agenzia delle Entrate e delle Dogane.

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