Il noto cantautore napoletano Edoardo Bennato inaugurerà, ad Ercolano, giovedì sera, il festival delle Ville Vesuviane 2017.
Dopodomani, 6 luglio, il famoso cantautore partenopeo Edoardo Bennato, alle ore 21, presso il Parco della Villa Favorita, in via Gabriele D’Annunzio ad Ercolano, inaugurerà la sezione “La Grande Musica” del 28° Festival delle Ville Vesuviane 2017“.
L’evento, è stato promosso dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane con il patrocinio della Regione Campania. Edoardo Bennato salirà, per la prima volta sul palco dell’ex residenza borbonica, per l’unica tappa estiva, in Campania, del cantautore napoletano nel corso del tour denominato “Pronti a salpare”. Il concerto live, avrà luogo dinanzi ad una platea che può accogliere fino a 4.000 spettatori.
A due giorni dall’importante manifestazione si annuncia un concerto rock spettacolare e coinvolgente, oltre che carico di ulteriori significati, vista la presenza di un cantante sui generis come Edoardo Bennato, da sempre sensibile ai temi dell’urbanistica, della tutela del paesaggio e della valorizzazione dei beni culturali.
Del resto il tema del concerto di Ercolano è proprio questo: il problema dell’urbanistica: coniugare canzoni e problematiche all’insegna della spettacolarità, con brani e testi inerenti al sociale, alla politica ed all’ambiente è l’obiettivo del cantautore. Il rocker di Bagnoli sarà accompagnato da strepitosi musicisti quali Gennaro Scarpato e Gennaro Porcelli alle chitarre, Roberto Perrone alla batteria e alle percussioni, Raffaele Lopez alle tastiere e Arduino Lopez al basso. Munito di chitarre, armonica e kazoo, Edoardo Bennato presenterà i classici del suo vasto repertorio, assieme alle tracce del recente album “Pronti a salpare” nel quale ha evidenziato, forte della sua caratteristica ironia, i diversi aspetti della società e della vita. Al di là del concerto di Bennato, il Festival delle Ville Vesuviane ospiterà l’atto unico “Ludis”, concerto-invenzione di Vinicio Capossela pensato appositamente per il parco sul mare della Favorita che fu luogo di svaghi, giochi e amori di Ferdinando IV di Borbone, il giorno 13 di luglio.