Teatro d’autore in uno scenario unico.
Ai piedi del Castello di Baia che mirabilmente sovrasta il Golfo di Pozzuoli, dispiegando la sua accattivante bellezza fino alle isole di Ischia e Procida, sorge un’incantevole dimora: Villa Ferretti. Tra vecchie mura, archi maestosi la villa si erige su vetuste strutture imperiali, su cui duemila anni prima si edificava la residenza estiva di Giulio Cesare. Costruita da una famiglia di facoltosi armatori genovesi nel lontano ‘800, Villa Ferretti tutt’ora conserva antichi reperti archeologici di epoca romana, rimasti intatti alla rovinosa caducità del tempo, tra i quali figura una maschera risalente a circa venti secoli fa.
Il controllo della camorra.
La villa però è stata però controllata per anni dal boss della camorra Giuseppe Costigliola e nel 1995 il tribunale di Napoli ne ha disposto il sequestro. Solo nel 1997 su istanza della Procura Antimafia è diventata patrimonio dello Stato e nel 2003 l’edificio è stato trasferito al Comune di Bacoli. Dopo dodici anni durante i quali la vecchia dimora di Cesare è precipitata in un evidente stato di abbandono a causa della sconsiderata incuria delle istituzioni, oggi ritorna alla sua antica magnificenza dopo lavori di restauro che superano il milione di euro, ospitando un piccolo anfiteatro, cornice di spettacoli musicali e rappresentazioni teatrali.
Teatro d’autore.
E proprio sabato 10 giugno, Villa Ferretti ha visto insediarsi sul suo palcoscenico, con la regia di Michele Amoroso, la commedia “Anatol”, scritta dal drammaturgo viennese Arthur Schnitzler. L’opera teatrale, ambientata ad inizio ‘900, racconta le avventure di un dongiovanni che si sbroglia nell’ordito confuso di una baraonda di giovani amori, ognuno dei quali riproduce singoli aspetti del rapporto sardonico e contrastante di uomo e donna. La personalità irruente del protagonista Anatol è controbilanciata dalla razionalità di Max, altro personaggio della commedia, il cui cinico scetticismo gli impedisce di essere coinvolto sentimentalmente da una donna. Gli attori, tutti con indosso abiti bianchi, si sono cimentati in una performance non facile, ricca di virtuosismi e pathos. Giovani talenti che hanno dimostrato notevoli capacità recitative, dando merito ulteriore alla buona direzione del regista.
Il futuro di Villa Ferretti.
L’anfiteatro di Villa Ferretti presto accoglierà nuovi entusiasmanti spettacoli. Facciamo nostre le parole dell’ex Sindaco di Bacoli Josi della Ragione, in questi giorni al ballottaggio con Giovanni Picone dopo le recentissime elezioni cumunali a Bacoli:“Villa Ferretti è uno degli immobili più belli dei Campi Flegrei, tra i beni confiscati sicuramente più belli della Campania e del Sud Italia.”
Clara Letizia Riccio
