Moviola in campo dalla prossima stagione. Ecco cosa dice il presidente dell'AIA

Moviola in campo dalla prossima stagione. Parla il presidente dell’AIA

Moviola in campo dalla prossima stagione. Parla il presidente dell’AIA

Ormai è ufficiale: dalla prossima stagione, in tutti gli stadi italiani, ci sarà la moviola in campo. L’innovazione, assolutamente tecnologica ed all’avanguardia, voluta da tutti gli addetti ai lavori, prende il nome di Var, ovvero Video Assistant Referees. Vale a dire, traducendo letteralmente, Assistenza Video per l’arbitro. In parole povere ci sarà un addetto facente parte della categoria arbitrale, fuori dal campo di gioco, che controllerà costantemente la gara. La moviola in campo aiuterà il direttore di gara a sciogliere dei dubbi su determinate azioni. Chiariamo che la Var non prevede l’uso del video per i giocatori: solo l’arbitro centrale, il quarto uomo o gli assistenti di linea  possono stabilire di utilizzare la moviola, ossia questo nuovo mezzo di supporto tecnologico. La richiesta della visione della stessa deve partire dal direttore di gara, però, anche ll suo  collega che si trova nel box può segnalare una decisione errata, già presa, o intervenire in caso di dubbi del momento, per esempio un presunto rigore, un fallo da espulsione.

L’ultima decisione tuttavia spetterà sempre e comunque all’arbitro centrale. A parlare della moviola in campo è intervenuto il presidente dell’Aia Marcelo Nicchi, il quale, a Radio CRC  targato Italia, ha affermato quanto segue:

La FIGC ha finalmente deciso di aderire a questa innovazione tecnologica, abbiamo  lavorato duro per mesi affinché  la moviola potesse entrare in campo. Dobbiamo ringraziare i vertici e le loro commissioni, siamo pronti per partire e stiamo preparando il protocollo per la prima conferenza stampa che ci sarà a luglio. Dunque, quando sarà il momento, spiegheremo tutti i dettagli. Placet dell’International Board? Sarà una formalità. La macchina, naturalmente, non sarà totalmente infallibile, non oltrepasserà mai la decisione umana, i casi specifici verranno resi noti, la tecnologia interverrà solo nei casi certi, non dove ci sono dubbi interpretativi. Pertanto non avverrà alcuna rivoluzione, i casi in cui la moviola interverrà non sono più di uno o due a partita fino ad ora e penso che spesso confermerà le decisioni dell’arbitro. Dal prossimo anno gli arbitri addizionali di porta scompariranno. Questi ultimi, che dovranno essere arbitri in attività e collaudati, faranno da supporto alla Var. Auspico che tale innovazione porti a godere, di più, uno spettacolo bellissimo come può essere il calcio”.

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