Istat, netto calo delle vendita al dettaglio, anche per gli alimentari, - 0,7%

Istat: netto calo delle vendite al dettaglio, anche per gli alimentari, – 0,7%

Istat netto calo delle vendite al dettaglio, anche per gli alimentari, – 0,7%

Istat. Da una recente indagine dell’istituto risulta un netto calo su base mensile nelle vendita al dettaglio in tutti i settori, anche nel comparto alimentare. La flessione risulta dello 0,5% in termini di valore e dello 0,7% in volume. Netto calo anche per le vendite di generi alimentari che diminuiscono dello 0,2% in valore e dello 0,7% in volume, mentre quelle di beni non alimentari si riducono dello 0,8%, sia in valore che in volume. Inoltre, su base annua, rispetto al mese di dicembre del 2015 le vendite  sono calate dello 0,2% in valore e dello 0,6% in volume. Quelle invece dei prodotti alimentari sono aumentate dello 0,2% in valore e sono diminuite dello 0,9% in volume. Mentre per i prodotti non alimentari le vendite sono andate diminuendo dello 0,4% in valore e 0,6% in volume.

Tenendo conto della media del quarto trimestre del 2016, l’indice totale delle vendite relative al solo dettaglio, ha segnato però un lieve aumento congiunturale, +0,1% in valore, mentre l’indice in volume ha registrato un netto nulla di fatto. Rispetto al mese di dicembre 2015 poi, si può osservare un incremento del valore delle vendite per la grande distribuzione pari al +0,3% ed una riduzione per il settore delle imprese operanti su piccole superfici  dello 0,6%. L’anno 2016, in sostanza, ha visto il valore delle vendite restare  essenzialmente stabile, con uno +0,1%, rispetto all’anno precedente, sintesi di un aumento per le imprese di maggiore dimensione con +1,2% per quelle da 6 a 49 lavoratori e +0,9 per quelle con almeno 50 addetti, mentre sono in calo evidente le imprese medio- piccole con 1,8%; Il volume affari ha segnato un decremento dello 0,3%.

Alla luce dei dati riportati dall’indagine Istat i numeri restano importanti, risulta peggiorata di molto la fiducia dei consumatori. Per la prima volta dall’inizio della crisi il pensiero della massa dei consumatori relativamente al proprio bilancio familiare, raggiunge il livello medio del periodo gennaio-febbraio 2007, dunque di dieci anni fa. I giudizi sono all’insegna della stabilità, per il 54,1% del campione intervistato.

Crono.news periodico online di informazione e formazione. Un magazine digitale indipendente, libero da ideologie e preconcetti. Un nuovo modo di comunicare e condividere l’informazione e la conoscenza.