Fall e Paci nel mirino di Cuore Napoli
Yande Fall, ala-pivot italo-senegalese, 26 anni, 2 metri di altezza per 100 kg, e Paolo Paci, anch’egli ventiseienne, ma più alto di sei centimetri, sul piede di partenza da Roseto, club di A2, sono nel mirino della società del presidente Ruggiero, per la campagna di rafforzamento della squadra azzurra, Cuore Napoli Basket, seconda in classifica nel torneo di pallacanestro di serie B, girone C. Al momento Paci sembra aver sorpassato il senegalese Fall, in precedenza, primo obiettivo cercato dal club napoletano, ma a quanto pare, ora, sceso di posizione nelle lista delle preferenze del coach, Francesco Ponticiello.
Comunque, entrambi sono giocatori che possono dare il loro grande contributo alla promozione del team di Cuore Napoli. Che sia Fall o che sia Paci, il rinforzo scelto, alla fine, cambia poco. L’importante è poter dare respiro a Visnjic, il quale, finora, è stato chiamato a fare gli straordinari per mancanza di un degno sostituto. Ciò nonostante il bravo Visnjc si è reso protagonista di una prima parte di stagione eccezionale, sotto tutti i punti di vista. Inoltre l’arrivo di uno dei due farebbe tornare Ronconi nel suo ruolo naturale di esterno. Questa operazione fa capire come il club di Ciro Ruggiero, a questo punto del campionato, voglia decisamente provare a giocarsi il playoff per la promozione in A2 da assoluto protagonista, visto l’eccellente comportamento dei cestisti azzurri nel torneo di serie B, dove hanno conquistato tredici vittorie su quindici gare.
Per la cronaca Fall, nella sua prima esperienza napoletana, aveva messo assieme queste cifre: 16 minuti per gara con 5.3 punti, il 53% al tiro da due e 5.6 rimbalzi, mentre Paolo Paci, nato a Chivasso, in provincia di Torino, è cresciuto nel settore giovanile della Junior Casale Monferrato, indossando successivamente le casacche di Valenza, Cecina, Omegna e Siena, con la quale nel campionato 2013-2014 ha ottenuto la promozione in A2. Nella scorsa stagione, invece ha indossato la maglia dell’Aurora Jesi, mettendo insieme 7.7 punti e 5.2 rimbalzi in oltre 26 minuti di impiego.
Intanto Cuore Napoli, nel tardo pomeriggio di domenica, ritornerà a giocare al Palabarbuto per disputare la prima giornata di ritorno, affrontando il Maddaloni nel derby tutto campano. Sulla carta i casertani non rappresentano un ostacolo difficile da sormontare per un quintetto straordinario come quello guidato da Ponticiello. Del resto già nel match di andata, a Maddaloni, gli azzurri dettero ampia dimostrazione della loro netta superiorità.
