Saces Mapei Napoli travolgente
Una Saces Mapei Givova Napoli entusiasmante travolge al PalaCaravita la capolista Umana Venezia nel campionato di basket femminile di A 1. Le ragazze del team napoletano cancellano così la pesante sconfitta subita a Ragusa, domenica scorsa.
Si tratta di un’autentica impresa, quella compiuta dal quintetto rosa guidato da coach Molino. Una prestazione molto attenta della Sacei che ha tenuto testa ad un gruppo come quello veneto che ha nell’equilibrio e nel controllo del gioco le proprie armi migliori.
La partita inizia col canestro di Gray, poi Venezia scappa prima con Fontenette (2-7) ed un minuto dopo con la bomba di Carangelo (5-10). La Sacei fatica tantissimo a trovare continuità in attacco ma a metà periodo il 2+1 di Gray, le consente di rimanere attaccata alla Reyer: 10-12. Gonzalez è subito fuori dal quintetto con due falli e con l’innesto di Dotto le granata provano a scappare di nuovo. (10-17).
Cinili dimostra di essere in partita con un bel sottomano, prima che ancora Gray, con un altro canestro più libero supplementare, fissi la nuova parità (17-17) al minuto 8’. Sarni ha il merito di entrare subito in gara ed è proprio sua la tripla allo scadere che vale il 21-24 con cui si chiude il primo intervallo del match.
Venezia continua a controllare il punteggio anche in avvio di seconda frazione e con Ruzickova prova il nuovo allungo dopo due minuti: 23-28. E’ tutto di Sabrina Cinili lo strappo che però permette alla Saces Mapei Givova di impattare nuovamente sul 30-30 al 15’. Napoli non riesce a dare continuità alla propria manovra in attacco, ma sono le amnesie difensive in mezzo all’area che preoccupano la panchina partenopea, e che permettono alla formazione di Liberalotto di andare nello spogliatoio in vantaggio per 33-41.
Pesante il bilancio dei rimbalzi totali all’intervallo che segnalano il dominio della Reyer con 17 carambole catturate contro le sole 8 delle padrone di casa. Alla Saces Mapei Givova, che continua a pagare una serata non eccezionale di Gonzalez, serve insomma una marcia diversa e invece il suo approccio è lento anche in avvio di ripresa: l’appoggio di Gray (35-41) serve solo ad illudere il pubblico di casa perché Carangelo e Fontenette determinano il massimo vantaggio ospite (35-45) al 22’. La partita stà per cambiare: le ragazze di casa iniziano finalmente a correre e con Honti e Plaisance piazzano l’8-0 che riapre i giochi: 43-45.
L’intensità prodotta dagli accoppiamenti difensivi decisi da Molino mettono in ritmo tutta la squadra, ed il palazzetto esplode prima sulla bomba del 46-47 inventata da Cinili, e poi sul sorpasso interno al minuto 26’ con la conclusione di Plaisance: 48-47. Napoli non si ferma più ed una scatenata Cinili (al termine per lei saranno 18 punti con 4/6 da tre punti, 4 rimbalzi e 4 assist) trova il nuovo canestro da oltre l’arco che determina il massimo allungo nel quarto al 29’ (58-49). Dotto riesce solo a limitare i danni con l’incursione in area che chiude il terzo periodo sul punteggio di 58-51.
Gli ultimi dieci minuti sono tesi ed agonisticamente straordinari: Plaisance segna da casa sua per il 61-53, ed un paio di minuti dopo è sempre Cinili a mettere la firma sul 66-59 (35’) che rende inefficace la zona 3-2 ordinata dalla panchina ospite. L’Umana si aggrappa alla classe di Fontenette e Walker per ritornare in partita sul 66-63, poi Gray (43 di valutazione con 29 punti e 10 rimbalzi!) decide di dominare come un leone l’area delle venete, e la partita prende definitivamente la strada che regala al grande lavoro della squadra di Nino Molino la vittoria per 80-66.