Resilienza in natura: la Xanthorrhoea resiste al fuoco ed a qualsiasi danno

Resilienza in natura: le Xanthorrhoea spesso fioriscono come diretta conseguenza del fuoco, portando rapidamente una fonte di cibo essenziale agli uccelli, agli insetti e ad altri animali selvatici circostanti.

Resilienza in natura: La pianta di Xanthorrhoea  cresce nel sud-est dell’Australia prosperando in terreni ben drenati e aerati con un basso contenuto di nutrienti. È una pianta che si adatta alla maggior parte dei giardini, ed essendo endemica dell’Australia è ideale per il nostro clima e il nostro ambiente. Tutte le specie di Xanthorrhoea sono a crescita molto lenta, ma sono anche di lunga vita; alcuni esemplari anziani sono tra le piante viventi più antiche al mondo. Vivono per centinaia di anni, alcune sono state trovate fino a 600 anni. Una pianta con un tronco lungo un metro, per esempio, può avere già 100 anni!

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Valore inestimabile.

Resilienza in natura: Le piante di Xanthorrhoea sono anche conosciute come Balga Grass Plants. Balga è la parola aborigena per ragazzo nero e per molti anni la pianta è stata affettuosamente conosciuta come “Black Boy“. Si pensa che gli aborigeni chiamassero le piante Balga poichè si pensa che i loro tronchi anneriti dal fuoco, somiglino un bambino aborigeno che brandisce una lancia. La Xanthorrhoea ha un valore inestimabile per il popolo aborigeno. E’ fonte di cibo, bevande e materiale da costruzione. In quanto al cibo, le parti bianche e carnose delle foglie e le radici succulente delle piante vengono spesso mangiate. I semi vengono raccolti, macinati in polvere. Si raccolgono anche le larve dalla base della pianta. In quanto al concetto di bevanda, il fiore della Xanthorrhoea viene immerso in un catino d’acqua dal quale si estrae un denso nettare dolce che può essere gustato così com’è o fermentato per 3-5 giorni al fine di produrre un infuso alcolico.

Materiale per utensili.

Le foglie della Xanthorrhoea producono una resina dura e impermeabile, che si forma liquida quando viene riscaldata, ma si indurisce quando viene raffreddata. Gli aborigeni usano la resina come materiale supercollante per attaccare le lame alle lance e come materiale impermeabilizzante per le canoe. Ci sono 28 specie di alberi di erba in Australia. Xanthorrea Johnsonii è solo una di queste specie, ma è una varietà popolare nei giardini australiani grazie al suo tronco singolare che può crescere fino a 5 metri di altezza. Quando si vede un albero d’erba in cui il tronco cambia direzione, ha grandi curve o anche più teste, questo è generalmente causato da una nuova crescita dopo che la pianta è fiorita, o se l’albero è stato coinvolto in un incidente (un altro albero che cade sulla cima, o che spinge contro l’albero d’erba). In sostanza, quindi, i sopravvissuti si trasformano in capolavori architettonici; ogni trauma, e la lotta li sprona, rendendoli sempre più interessanti e belli. Ogni albero è totalmente unico e mostra con orgoglio la sua storia nella sua forma.

Il fuoco.

Resilienza in natura: Queste piante spesso fioriscono come diretta conseguenza del fuoco, portando rapidamente una fonte di cibo essenziale agli uccelli, agli insetti e ad altri animali selvatici circostanti. Spesso è il primo getto di colore in un ambiente altrimenti annerito. La spiga del fiore della Xanthorrhoea è il punto di crescita; dopo la fioritura, noterete che l’albero rimarrà dormiente e cesserà di produrre nuove foglie per mesi o addirittura anni. Molti si fanno prendere dal panico, ma non ce n’è bisogno. La pianta non ha bisogno di acqua o fertilizzanti supplementari,  ha solo bisogno di pazienza. Questa è la via della natura, e la Xanthorrhoea è sopravvissuta proprio come questa per centinaia di anni; questo è un meccanismo di difesa. Per favorire la crescita continua, è necessario rimuovere la spiga del fiore non appena appare.

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