E-commerce in salita grazie a strategie di visibilità.
E-commerce in salita: Il commercio elettronico è risultato in questi ultimi mesi, in piena emergenza coronavirus, incrementato di circa l’80%. Un settore, quello che riguarda le vendite online, che in Italia ha ancora ampi spazi di miglioramento. Le vendite da siti italiani in ambito e-commerce nel 2019 sono state pari a circa 28 miliardi e 700 milioni di euro. Una crescita del 15% in più rispetto al 2018, che aveva totalizzato 27 miliardi e mezzo. Si può ben comprendere quanto ancora possano essere esplorate le potenzialità di questo mercato. L’E-commerce italiano è uno dei mercati con maggiore potenzialità. Per questo motivo per chi è attivo o per chi è in progetto di esserlo, in questo contesto, avere visibilità è di importanza fondamentale. Di seguito i nostri consigli per una strategia finalizzata a migliorare la visibilità di un e-commerce. Bisogna oltre a proporre prodotti ottimi ed interessanti, applicare soluzioni e strategie che sono necessarie sia per portare al valore massimo gli investimenti digitali, che a comunicare in modo efficace e di successo. Non dimenticando che i destinatari di ogni contenuto sul web sono gli utenti.
E’ essenziale soprattutto che la navigazione sia semplice ed intuitiva, per rendere ottimale l’esperienza d’uso. Gli utenti devono sempre essere certi di trovare quello di cui hanno bisogno, senza nessuna difficoltà o impedimento. Ad esempio, evidenziare i prodotti in offerta con i relativi prezzi, e intervenendo, nel contempo, sui contenuti descrittivi delle singole pagine rendendoli più fruibili. Bisogna stare attenti ed esaminare di frequente, tutti quelli che potrebbero essere ostacoli alla pertinenza delle pagine, monitorandone continuamente la struttura in modo tale che gli utenti riescano a portare facilmente a termine e con pochi passaggi, i propri acquisti, tenendo conto anche del tipo di dispositivo utilizzato dal cliente. Un possibile acquirente che raggiunge il sito di e -commerce da un computer fisso o portatile, ha necessariamente obiettivi di navigazione ed esigenze differenti rispetto a quelli di uno che, invece, si connette con uno smartphone.
E-commerce in salita: Da non sottovalutare la realizzazione di contenuti di qualità, che oltre ad essere interessanti e rilevanti vanno sempre aggiornati con elementi freschi e nuovi: novità di catalogo, nuove tendenze di stagione etc. Ulteriore e assolutamente fondamentale per l’e-commerce è la giusta applicazione delle parole chiave. Le “keyword” servono a intercettare quelle che sono le necessità di cui l’utente a bisogno e quello che ricerca. Bisogna trovare e analizzare, quindi, quelle che sono le chiavi più indicate in relazione al proprio settore e al proprio business. L’importante è raggiungere posizioni utili nei risultati di ricerca di Google. In questo momento storico che sta modificando e modificherà sempre di più il nostro modo di vivere e considerando i numeri citati e lo spazio a disposizione, investire in ambito e-commerce potrebbe rappresentare una più che valida opportunità. Il commercio online, in questo momento, costituisce appena il 7% del totale degli acquisti ma è alla base della crescita della vendita al dettaglio, con una quantità sempre più elevata di spazi che vengono sottratti al commercio tradizionale. Si può comunque ancora migliorare, se si valuta che gli acquisti online sono un’abitudine per meno di un italiano su due. In Inghilterra viene utilizzato l’e-commerce da 86% della popolazione, mentre la media europea è del 68%.