Alessandro Gassman cittadino onorario di Napoli, l’investitura ufficiale il prossimo 17 dicembre. A prendere questa decisione è stata la Giunta comunale, su proposta del sindaco Luigi De Magistris.
Alessandro Gassman cittadino onorario di Napoli, questa la decisione della Giunta comunale partenopea, su proposta del primo cittadino Luigi De Magistris. Il celebre attore, regista, conduttore e doppiatore romano, peraltro figlio d’arte, sarà investito del titolo, con una cerimonia particolare, il prossimo 17 dicembre a Palazzo San Giacomo. Per la cronaca la delibera con la quale viene conferita la cittadinanza onoraria al protagonista della fiction i Bastardi di Pizzofalcone è stata approvata all’unanimità. con questa motivazione: si offre la gratificazione di cittadino onorario di Napoli all’attore Alessandro Gassman, quale “pubblico attestato dei sentimenti di amicizia, stima, ammirazione ed affetto della Città partenopea”.
In effetti nell’atto deliberativo delle istituzioni locali vengono ricordate tutte le tappe più significative della carriera del famoso attore, tenendo presente che Gassman ha molto spesso ricoperto dei ruoli che coinvolgono la città di Napoli. Tra questi, ovviamente, spicca su tutti quello interpretato ne “I Bastardi di Pizzofalcone”, ovvero l’ispettore Lojacono, un personaggio che lo ha avvicinato ancora di più al popolo napoletano che gli ha riservato grossi attestati di stima. D’altronde Alessandro Gassman cittadino onorario di Napoli a breve, non ha mai nascosta la sua affezione, stima e grande ammirazione per il capoluogo campano, mettendo in luce, peraltro, anche una sintonia particolare con quest’ultimo.
L’attore, a tal proposito, ha dichiarato:
“Napoli è una città vivacissima con un’infinità di eventi culturali ed una ricchezza teatrale che altrove se la sognano, per le sale che, in controtendenza, continuano ad aprire con energia e per energie creative e di qualità. Questa città è abituata, da sempre, a vivere nella crisi, in questi momenti è più attrezzata a ribaltare in positivo le tante difficoltà. Se dovessi scegliere dove vivere, lo farei senz’altro qui. E, poi, perfino il centro storico oggi è più pulito che a Roma, un fatto senza precedenti”.