Enrico Caruso, figlio illustre di Napoli, uno dei più grandi tenori di tutti i tempi. Le sue immense doti canore vennero alla luce fin da bambino, in virtù della sua presenza nel coro parrocchiale, dove primeggiò per alcune mansioni solistiche, che attirarono l’attenzioni di esimi maestri di musica dell’epoca. In origine esibirsi in pubblico come tenore era solo una passione, in quanto, come prima attività, lavorava nella stessa fonderia in cui il padre era operaio. Emise il suo primo acuto il 25 febbraio del 1873, a Napoli, nel quartiere San Carlo all’Arena.
Enrico Caruso, figlio illustre di Napoli, può considerarsi uno dei più grandi tenori di tutti i tempi; fin da bambino scoprì le sue immense doti canore, in virtù del fatto che cantava nel coro della parrocchia, vicino casa. Qui si distinse per alcune mansioni solistiche che attirarono subito l’attenzione dei più grandi maestri di musica dell’epoca. In origine cantare non era la sua attività primaria, ma soltanto una passione nel tempo libero, in quanto lavorava nella stessa fonderia nella quale, il padre svolgeva le mansioni di operaio. Enrico Caruso, figlio illustre di Napoli emise il suo primo acuto il 25 febbraio del 1873, nell’abitazione di famiglia, sita al quartiere San Carlo all’Arena. Diventerà uno dei più grandi tenori di sempre se non addirittura il più grande di tutti.


