Arco di Traiano di Benevento, emblema per antonomasia della città sannita. Costruito in omaggio all’imperatore omonimo, è conosciuto anche con il nome di “Optimus Princeps”, e fu eretto in occasione dell’apertura della via Traiana, una strada che collegava in più breve tempo Beneventum, ossia Benevento e Brundisium, ovvero Brindisi,nel 114 d.c.
L’Arco di Traiano di Benevento rappresenta, senza ombra di dubbio, l’emblema per antonomasia del capoluogo sannita: si tratta di un autentico reperto storico risalente all’epoca romana, molto ben conservato nonostante i secoli, fatto costruire in omaggio all’Imperatore omonimo. Esso è conosciuto anche con il nome di “Optimus Princeps”, e fu eretto in occasione dell’apertura della via Traiana, una strada che collegava in più breve tempo Beneventum, Benevento e Brundisium, Brindisi, rispetto al tragitto molto più lungo della famosa Via Appia, nel 114 d.C.
L’arco di Trionfo di Benevento fu costruito in età romana ma durante il periodo della dominazione dei longobardi fu collocato nella cinta muraria, assumendo il nome di Porta Aurea. Sebbene nel corso della sua lunghissima storia sia stato più volte restaurato, l’ultima restaurazione ci fu nel 2002, in virtù del naturale deterioramento ed a causa delle tantissime scosse telluriche, esso, ancora oggi, si presenta in ottime condizioni e come anticipato in precedenza, è tra gli antichi archi trionfali, quello meglio conservato.


