Antonio Careca
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Antonio Careca: “La Juve ha una rosa più competitiva ma il Napoli lotterà fino all’ultimo”

Antonio Careca: “La Juve ha una rosa più competitiva ma il Napoli lotterà fino all’ultimo”. Queste le parole dell’ex attaccante azzurro del secondo scudetto, in un’intervista al Corriere dello Sport. Il brasiliano è un grande estimatore di Lorenzo Insigne.

L’ex attaccante azzurro Antonio Careca, che ha vestito la maglia del Napoli dal 1987 al 93, vincitore del secondo tricolore della storia del club partenopeo, ha rilasciato un’intervista, in merito alla lotta scudetto tra Juve e Napoli, al quotidiano il Corriere dello Sport. Ecco nei dettagli le dichiarazioni del mitico centravanti che fece coppia con Maradona:

“Ad Antonio Careca piace questa serie A che vede protagoniste solo Juve e Napoli?”

Non è cambiato nulla rispetto ai tempi in cui giocavo in Italia. Questo della serie A  è stato sempre un campionato molto competitivo. Tra i maggiori tornei europei  è l’unico che non ha ancora assegnato lo scudetto, per cui resteremo col fiato sospeso  ­ fino in fondo, questa meravigliosa incertezza è dovuta al Napoli che mai come quest’anno, dopo i fasti dei miei tempi, è vicino ad un sogno. Ci troviamo di fronte ad un calcio organizzato, come trent’anni fa; così come allora grandi duelli tra club importanti, chi per il titolo, chi per la qualificazione in Champions e in Europa League. E queste sono le emozioni che la gente vuole per andare allo stadio.

Chi tra Juventus e Napoli, alla fine, la spunterà?

Oggi come oggi è difficile dirlo, neanche lo scontro diretto sarà decisivo, secondo me, ho la sensazione  che si resterà nell’incertezza ­ fino all’ultima giornata di campionato. Soltanto a fine maggio sapremo chi sarà stata la più forte tra le due. Pensate  quante emozioni ancora offrirà questo ­ finale di stagione“.

“Sei scudetti negli ultimi sei anni e due punti di vantaggio: La favorita resta la Juventus?”

” Il vantaggio dei due punti ed il  fattore campo nello scontro diretto sono elementi che sembrano far pendere la bilancia a favore dei bianconeri, ma per me, malgrado la Juve abbia un organico molto più competitivo degli azzurri, credo non sarà facile spuntarla perchè il Napoli lotterà col coltello tra i denti fino alla fine e non mollerà mai la presa, ve lo garantisco“.

“Chi tra Higuain ed Insigne sarà decisivo in questo finale di campionato?”

Si tratta di due calciatori fondamentali nel gioco delle due squadre. Sono differenti, ovviamente, ma pesano, incidono, ognuno a modo suo e seguendo la propria natura. Farei volentieri a meno di rispondere ma, visto che mi viene chiesto di scegliere, io scelgo Insigne, soni un suo grosso estimatore; il ragazzo  ha tanto talento, tanta fantasia e mi sembra che sia diventato anche assai continuo negli ultimi tempi“.

Il nuovo Antonio Careca esiste già o dobbiamo aspettarlo ancora?

Bisogna avere ancora un po’ di pazienza ma ci sono due promesse: uno si chiama Davi Lucca e l’altro Antonio, hanno cinque e due anni e sono i miei nipotini. Antonio è mancino, lo chiamo Maradoninho“.

Si conclude qui l’intervista all’asso brasiliano che fece impazzire di gioia i tifosi napoletani, come Maradona, Careca a Napoli è stato determinante ed è rimasto nel cuore della tifoseria napoletana che non lo ha mai dimenticato.

 

 

 

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