Napoli travolgente: gli azzurri vittoriosi per 5 -0 a Cagliari, mettono pressione alla Juve che ora è distante 4 punti. In rete Callejon, Mertens, Hamsik, Insigne su rigore e Mario Rui, su punizione dal limite.
Un Napoli travolgente, quello di ieri sera, nel posticipo del monday night della 26esima giornata di serie A: gli azzurri si sono sbarazzati, facilmente, del Cagliari dell’ex Pavoletti, con un perentorio 5 a 0, firmato da Calejon, Mertens, Hamik, Insigne e Mario Rui, che non lascia adito a dubbi. Troppo netto il divario tecnico tra i rossoblù di casa e la capolista del campionato, adesso a + 4 sulla Juventus, in attesa del recupero del match con l’Atalanta. Questo Napoli travolgente mette sicuramente pressione ai bianconeri che non possono che prendere atto della grande continuità della squadra di Sarri, giunta alla decima vittoria di fila in questo torneo, migliorando ancora il record di successi consecutivi nella storia del club azzurro.
Sugli scudi, ormai però non fa più notizia, il brasiliano Allan autore di un’altra gara superba. Pur non mettendo la firma su nessuna rete, lotta su ogni pallone, risultando giocatore decisivo per il l Napoli. Nel primo tempo, grazie ad una sua palla recuperata arriva l’1-0 dello spagnolo Josè Maria Callejon che spiana la strada verso la rotonda vittoria. Molto bene anche Lorenzo Insigne che trova il primo gol, in campionato, seppure su penalty, del 2018. Per Mertens l’ennesima rete da attaccante d’area di razza. Quando gli arriva il pallone è facile prevedere che possa avvenire qualcosa di pericoloso in area di rigore avversaria.
Per la cronaca si tratta della seconda manita azzurra consecutiva, rifilata al Cagliari in casa propria, dopo quella dello scorso campionato, propiziata da una tripletta dello stesso Dries Mertens. In verità la formazione di Lopez, dopo un quarto d’ora giocato a discreti livelli, subisce la supremazia territoriale degli ospiti che trovato il gol, addomesticano la gara a loro piacimento, imponendo la propria qualità. E dire che il portiere rossoblù Cragno aveva affermato di voler fare un piacere alla Juve, magari fermando gli azzurri.
L’estremo difensore, ex Benevento, si è dimostrato cattivo profeta, visto l’andamento della gara. Avesse dichiarato, la sua speranza di regalare una vittoria ai propri tifosi, passi pure ma affermare di regalare un successo alla Juventus, è sembrato alquanto inopportuno.
Il Napoli travolgente di Cagliari, adesso è chiamato alla difficile gara interna di sabato contro una Roma avvelenata dal k o, subito domenica sera all’Olimpico ad opera del Milan. Guarda caso agli azzurri capitano sempre squadre che, per un motivo o per un altro, arrivano alla partita con i partenopei con l’acqua alla gola. I giallorossi, infatti, in quel di Fuorigrotta si giocano gran parte del proprio futuro.