Mangiare poco ma più volte al giorno fa estremamente bene. Per accelerare il nostro metabolismo ricorrere a diversi spuntini nel corso della giornata ci farà sentire molto più in forma.
I dietologi hanno sempre affermato che mangiare poco ma più volte nel corso della nostra giornata è assai salutare perché ci terrà molto più in forma. Ma vediamo il perché di questa affermazione.
Per stare bene e non sbagliare la dieta, tutti abbiamo bisogno di alimenti gratificanti. Ecco perché per mangiare e nello stesso tempo mettere in moto il metabolismo per bruciare molte più calorie, la soluzione ideale è quella di non fare grandi abbuffate ma dividere i pasti in almeno 5 spuntini nell’arco dell’intera giornata. Insomma, per intenderci, è molto meglio mangiare poco ma più volte al dì, che tanto a pranzo ed a cena.
A testimonianza dell’importanza di suddividere i pasti in più soluzioni per evitare spiacevoli crampi allo stomaco troviamo un recente studio dell’Università della Pennsylvania che ha tentato di comprendere la differenza tra i diversi tipi di fame, facendo un’accurata analisi di quello che accade nel nostro cervello, allorché percepiamo l’odore del cibo e quando lo consumiamo, invece realmente.
A sentire i ricercatori, la sola maniera per tenere sotto controllo i neuroni che mettono in moto l’organismo, causando la brutta sensazione di vuoto allo stomaco, è fare dei piccoli spuntini durante il giorno, assumendo i giusti nutrienti e senza mai stimolare più di tanto i neuroni della fame. Questo stratagemma conduce, indubbiamente, non solo a soffrire di meno i sacrifici della dieta, ma anche ad incamerare meno calorie nel corso delle 24 ore.
La soluzione più congeniale sarebbe mangiare qualcosina, diciamo ogni tre ore, al fine di controllare il carico glicemico e tenere a bada l’insulina, ovvero l’ormone che regola gli zuccheri e l’assorbimento dell’adipe in abbondanza. Mangiare poco, ma più volte, attraverso degli snack permette all’organismo di avere sempre energia pronta da usare. In tal modo essa non attingerà ai muscoli, provocando la perdita di massa magra invece che grassa.
Pertanto assumere degli spuntini, a distanza di tre ore l’uno dall’altro è il metodo migliore per avere successo anche a prescindere dalla dieta. Il nostro corpo, infatti, così facendo, riceve più energia e non patisce il calo pomeridiano da carboidrati. Con il giusto apporto di calorie siamo più contenti e più attivi sul posto lavoro, o anche in casa se parliamo di casalinghe, che lavorano anche molto di più rispetto agli altri.
Una giusta dieta prevede circa 1450 calorie al giorno da suddividere nei 3 pasti principali da 400 calorie ognuno, 2 spuntini da 100 calorie e quello della “buonanotte” da 50 calorie. Per tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue è molto importante l’assunzione di proteine che hanno una digestione più lenta.
Invece di uno yogurt a metà mattinata, per esempio, una ricottina dolce può essere uno spuntino molto più sfizioso che non pesa sulla bilancia. D’altronde esistono in commercio delle ricottine al gusto di cioccolato e arancia con fave di cacao che contengono il 50% di grassi in meno rispetto a quelle normali sul mercato, poi sono senza conservanti, senza coloranti artificiali, e dal giusto equilibrio nutrizionale nel rapporto tra proteine e zuccheri.