Guardiola sbanca Fuorigrotta, Napoli battuto 2-4, qualificazione lontana

Guardiola sbanca Fuorigrotta, Napoli battuto 2-4, qualificazione lontana

Guardiola sbanca Fuorigrotta, Napoli battuto 2-4, qualificazione lontana

Pep Guardiola ed il suo Manchester City, sbancano Fuorigrotta, Napoli battuto 2-4, ora la qualificazione sembra molto lontana.

Guardiola definito da Sarri migliore allenatore al mondo, ieri sera, ha sbancato anche il San Paolo, finora mai violato in questa nuova stagione. Il suo City, ha vinto il big match per 4 a 2 dopo che era passato in svantaggio, in virtù di una rete di Insigne al minuto 21. Venti minuti di fuoco per gli azzurri che hanno messo paura alla corazzata britannica, ma alla fine il tasso tecnico più elevato degli uomini di Pep Guardiola ha fatto la differenza.

Il pubblico del San Paolo e quello televisivo si attendavano dalle due squadre più belle d’Europa spettacolo e gol e così è stato. Sei reti, tutte di ottima fattura, grande calcio ed acuto finale degli ospiti che in definitiva hanno meritato il successo, dopo la sbandata iniziale. La formazione ospite ha saputo sfruttare meglio i momenti topici della partita grazie alla sua grande qualità. In avvio hanno un pò sorpreso alcune scelte dell’allenatore spagnolo, più conservative del solito: in campo Danilo e Gundogan, in panchina  Walker e soprattutto David Silva. Con l’argentino Aguero al posto di Gabriel Jesus sono state le tre novità rispetto all’andata. Sarri, invece, ha scelto, come sempre  di giocarsela con i titolarissimi dando fiducia, quindi, a Jorginho e Allan.

In realtà, sul match, pesa come un macigno, l’infortunio patito dal difensore mancino Ghoulam, costretto a dare forfait dopo quasi mezz’ora per un problema non di poco al ginocchio. Quindi al suo posto è entrato Maggio, ed Hjsay è passato sulla sinistra. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato finito in parità, nella ripresa il City è partito subito all’arrembaggio trovando sugli sviluppi di un corner il vantaggio di testa con Stones.

A quel punto la carica dei 50mila ha spinto il Napoli verso il pareggio, giunto su rigore trasformato impeccabilmente da Jorginho, per fallo su Albiol. Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurri hanno sfiorato di un nulla il 3 a 2 con Callejon che solo davanti ad Ederson si lasciava deviare il tiro a colpo sicuro. Gol mancato, gol subito, questa è la regola del calcio. Infatti sulla stessa azione, in contropiede il Kun Aguero, da angolo a favore degli azzurri, ha riportato avanti il City approfittando di una difesa del Napoli nettamente sbilanciata.

A quel punto Guardiola ha provato a mettere al sicuro la partita con David Silva in mezzo e Bernardo Silva davanti mentre Sarri, inserendo Ounas è passato al 4-2-3-1. Azzurri riversati in avanti,  e così, a mettere la parola fine sulla gara ci ha pensato Sterling nel recupero su assist di De Bruyne.

City agli ottavi, Napoli con un piede fuori dalla Champions, rischia di retrocedere in Europa League.

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