Pizzeria La Centenaria, pizzeria dal 1920 nel quartiere Mater Dei.
Qualche giorno fa abbiamo avuto il piacere di gustare una delle pizze più buone di Napoli. E credeteci… non si tratta di un iperbolica esagerazione. Ci siamo addentrati nel quartiere Mater Dei, a noi rivelatosi sereno come non mai, grazie probabilmente alla tanto silenziosa quanto operosa presenza di una folta comunità di residenti dello SRI Lanka.
Ebbene, alla fine di Via Mater Dei ci siamo imbattuti nella storica Pizzeria La Centenaria. Storica perché fondata nel lontano 1920 dalla famiglia Petacca e portata avanti ancora oggi con grande dedizione e sacrificio, dalla medesima stirpe.
Carlo Petacca, espertissimo “artigiano” della pizza.
Si è rivelato molto piacevole fare la conoscenza di tutto lo staff della struttura, a partire da Carlo Petacca, figlio del fondatore della pizzeria, ed espertissimo “artigiano” della pizza. Dietro i suoi occhiali, abbiamo apprezzato lo sguardo bonario e timido di un uomo di grandissima esperienza, ed in possesso di altrettanta semplicità. Le accorate parole dei racconti di Carlo, fatti di cultura del lavoro e pantagruelica passione per questo, fluivano con genuinità mentre le sue mani, con fare sicuro ed estremamente agile, facevano prender forma progressivamente, a mò di quadro di Jackson Pollock, alle nostre succulente margherite con provola e pepe.
Amore per la pizza.
Carlo ci ha raccontato del suo amore per la pizza, tramandatogli dall’amatissimo padre. Ed ecco, se dovessimo identificare nella giusta maniera il rapporto simbiotico di quest’uomo con quello che definiremmo “umile artigianato della pizza”, lo faremmo utilizzando il duale del greco antico. Ci spieghiamo meglio: Il greco antico, dal punto di vista grammaticale contava fino a tre: uno, due, due o più. Il numero duale non esprimeva banalmente soltanto una forma matematica, bensì caratterizzava un’entità duplice, 1+1 formato da due cose o persone legate tra loro da un’intima connessione. Si trattava quindi del numero della coppia, o meglio del farsi coppia, per scelta.
Un’intima connessione.
E dunque l’intima connessione in questo caso, è rappresentata, a nostro modo di vedere, da Carlo e dal suo infinito amore per la pizza. Una pizza soffice, di gusto raffinato e di grande digeribilità.
In un momento storico di grandi cattedratici della pizza, oltre che maestri e chimici del gourmet, un uomo come Carlo Petacca di Pizzeria La Centenaria, abile, umile, nonostante l’immensa esperienza, va notevolmente ammirato per l’instancabile perseguire il gusto genuino di fare la pizza, anziché inseguire la pizza dei mille gusti….
Complimenti dunque a Carlo e a tutto il suo team, aspettando il 2020 per festeggiare il centenario della sua storica struttura. (Le margherite con provola e pepe erano squisite!)