Pyeongchang: Olimpiadi invernali 2018, preoccupazioni sulla sicurezza dei Giochi
Pyeongchang, Corea del Sud, a pochi mesi prima dell’inizio delle Olimpiadi invernali si sta mettendo in discussione la sicurezza degli atleti, mentre le tensioni sono alte con il vicino di casa della Corea del Nord. Il Comitato Olimpico Internazionale è comunque rassicurante.
Solo 80 chilometri separano i luoghi di competizione dai prossimi Giochi Olimpici a Pyeongchang, Corea del Sud , dal confine con la Corea del Nord, e questa vicinanza non manca di sollevare domande, mentre le tensioni sono ancora molto alte da diverse settimane tra La Corea del Nord e gli Stati Uniti
Il 21 settembre il ministro francese dello sport Laura Flessel ha aperto il dibattito esprimendo aperte preoccupazioni sulla sicurezza degli atleti durante l’evento che si terrà dal 9 al 25 febbraio 2018. “Se peggiora, non possiamo ottenere la massima sicurezza, la squadra francese rimarrà a casa “, ha dichiarato alla emittente RTL.
“Se la situazione si deteriora e la sicurezza dei nostri atleti non è più garantita, non andremo in Corea del Sud”, ha detto Karl Stoss, presidente del Comitato Olimpico Nazionale austriaco. “Una decisione sull’invio di una squadra tedesca ai Giochi Olimpici e Paraolimpici di Pyeongchang del 2018 sarà valutata in tempo utile dal governo, dal Comitato Olimpico Nazionale e dalle autorità di sicurezza pertinenti”, ha affermato il Ministero degli Interni tedesco.
Il Comitato Olimpico Internazionale ha cercato di calmare le preoccupazioni. “La sicurezza degli atleti e il loro benessere sono naturalmente la principale preoccupazione del CIO”, “Siamo in contatto con i capi di governo interessati e le Nazioni Unite. Nessuno in alcuna discussione ha espresso dubbi circa i Giochi Olimpici Invernali 2018”.
La Corea del Sud ha già annunciato l’istituzione di una misura di sicurezza aggiuntiva dopo i recenti test nucleari del suo vicino nordcoreano. Il Ministero della Difesa della Corea del Sud a annunciato che saranno utilizzati 5.000 soldati a protezione dell’evento. Secondo l’agenzia Reuters, il Comitato Organizzatore delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang del 2018 si avvarrà anche a una società specializzata nella sicurezza informatica per contrastare eventuali attacchi informatici. “Crediamo che questi Giochi Olimpici avranno successo, dato che abbiamo investito molto e che abbiamo preparato molto bene in termini di sicurezza informatica”, ha detto il CIO in una recente dichiarazione.
Il regime nordcoreano d’altro canto, ribadisce che non ha nessuna intenzione di interrompere il corretto svolgimento dei Giochi Olimpici Invernali 2018. A questo proposito, a metà settembre, a margine della riunione del Comitato Internazionale Olimpico a Lima, Perù, Chang Ung, l’unico membro Nord Coreano del Comitato Olimpico Internazionale, ha rassicurato: “Penso che la politica sia una cosa e che i Giochi Olimpici siano un altra, di conseguenza non vedo alcun grosso problema per le Olimpiadi a Pyeongchang “.