Clamoroso disastro Juve in Champions League, ieri al Camp Nou di Barcellona: un super Messi mette k o i bianconeri, 3-0 il risultato finale, per la squadra di Valverde.
Disastro Juve in Champions, ieri, nel primo turno del girone D di qualificazione, contro il Barcellona al Camp Nou. Un super Leo Messi ha letteralmente travolto i bianconeri con una doppietta da antologia del calcio. La terza rete di Rakitic è scaturita sempre dal piede magico della pulce che ha pennellato un cross dalla desta da spingere solo in gol.
Il numero 10 della squadra di Valverde ha dominato il palcoscenico, stravincendo alla grande il duello a distanza con il suo omologo e connazionale Paulo Dybala. Molto male la retroguardia di Allegri, con un Benatia, veramente inguardabile, il centrocampo in balia degli spagnoli, ed in attacco l’ex bomber del Napoli, Higuain non pervenuto. Nel disastro Juve in Champions, viene fuori il solo Douglas Costa che strappa la sufficienza in pagella.
La compagine di Allegri, d’altronde, ha resistito soltanto un tempo, poi nella ripresa si è dovuta arrendere alla superiorità degli avversari. Ancora una volta il calcio italiano esce con le ossa rotte dal confronto con quello spagnolo, oggi di un altro pianeta. Nonostante il trascorrere degli anni, la classe immensa di Leo Messi non ha mai fine. L’argentino ha dato spettacolo e lezione di calcio alla squadra bianconera, inchinatasi suo malgrado, allo straordinario talento del fuoriclasse del Barcellona.
Il disastro Juve in Champions, purtroppo è figlio del nostro calcio, un calcio sorpassato e poco redditizio che, in campo europeo, rimedia solo brutte figure. Ieri Messi si è tolto anche l’ultimo sfizio, quello di infilare finalmente Buffon. Infatti, prima di questo match la “pulce” non aveva mai segnato al portiere della nazionale italiana in Champions League. Un altro tabù abbattuto. Al tecnico della Juventus, ora, servirà del tempo per rimettere in piedi una difesa che sembrava impenetrabile nella scorsa stagione:quest’anno invece i bianconeri hanno già incassato ben otto gol nelle prime 5 partite di questo scorcio di stagione, tra Coppe e campionato.