Pyongyang: la Corea del Nord conferma di aver lanciato ieri il missile sul Giappone
La Corea del Nord ha confermato oggi, il lancio di ieri, martedi 29 agosto, di un missile balistico di gamma intermedia sopra il Giappone. Questa è la prima volta che Pyongyang sostiene di aver inviato un missile sul territorio giapponese.
La Corea del Nord aveva già sparato due volte, nel 1998 e nel 2009, razzi che avevano sorvolato il Giappone. Ma dichiarò all’epoca, che si trattava di vettori civili utilizzati per il lancio di satelliti, mentre secondo i servizi di Washington, Seul e Tokyo erano stati, invece, test di lancio di missili balistici militari.
L’agenzia di stampa nord coreana Kcna in un comunicato ha dichiarato stamane: “Il missile balistico Hwasong-12 a medio raggio lanciato ieri mattina, ha attraversato il cielo sopra la penisola Oshima, che si trova sull’isola di Hokkaido, e Cape Erimo, seguendo il percorso prestabilito, e con la massima precisione ha colpito il suo obiettivo nelle acque del Pacifico settentrionale. Il lancio del missile è avvenuto sotto la supervisione del leader nordcoreano Kim Jong-un che ha espresso “grande soddisfazione” dopo il lancio.”, assicurando, “Il test non ha avuto alcun impatto sulla sicurezza dei paesi vicini”.
Il leader della Corea del Nord, citato da Kcna, ha avvertito che ci sarebbero “altri test di missili balistici, in futuro, con il Pacifico come bersaglio.” ha riferito l’agenzia.
Sempre l’agenzia di stampa ufficiale della Corea del Nord Kcna ha detto che Il lancio era stato fissato per Martedì 29 agosto per celebrare il 107° anniversario del trattato del 1910 tra Giappone e Corea con il quale Tokio aveva colonizzato la penisola coreana.
Intanto fonti militari della Corea del Sud, hanno affermato che il vettore lanciato Martedì ha percorso circa 2700 km, e ha raggiunto un’altitudine massima di 550 km. Il nuovo test della Corea del Nord ha provocato numerose proteste internazionali. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha tenuto una riunione di emergenza per discutere la questione.
Dopo tre ore di riunione a porte chiuse, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha “fortemente condannato” il lancio di martedi 29 agosto, di un missile balistico della Corea del Nord che ha sorvolato il Giappone. In una dichiarazione approvata all’unanimità dai suoi 15 membri, il Consiglio “invita tutti gli Stati membri ad attuare rigorosamente e pienamente” le risoluzioni delle Nazioni Unite, comprese quelle sanzioni economiche alla Corea del Nord.
Il Consiglio di sicurezza ha anche affermato il suo “impegno per una soluzione pacifica, diplomatica e politica.” Il documento non suggerisce, tuttavia, l’introduzione di nuove sanzioni contro la Corea del Nord. Per alcuni membri del Consiglio di Sicurezza, la Cina e la Russia, in particolare, solo l’ulteriore lancio di missili a lungo raggio, o testate previste di armi nucleari potrebbe giustificare nuove sanzioni.