Nube tossica generata da un rogo di rifiuti non urbani incombe su Napoli Nord famiglie tappate in casa
Dalle 20,30 di ieri area Napoli Nord, sui comuni di Giugliano, Qualiano, Villaricca e Calvizzano, incombe una nera nube tossica scaturita da un notevole rogo scoppiato nell’area della circumvallazione esterna e di cui ancora non si conoscono le cause. La gente è stata costretta a tapparsi praticamente in casa, nonostante il gran caldo che incombe in questi giorni nella regione.
Una tremenda puzza di materiale plastico bruciato ha riempito l’aria disturbandola per tutta la notte. Numerosissime le chiamate ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine che però non hanno avuto esito nei tempi richiesti. Il rogo ha continuato a bruciare, infatti, sino alle prime luci dell’alba e una colonna di fumo ora in dispersione, sprigionata dal rogo tossico, è ancora chiaramente visibile all’orizzonte.
Nel frattempo, mentre scriviamo, alla stregua di una eruzione, esalazioni, ceneri, e altro dispersi nell’aria, stanno ricadendo lentamente al suolo, ricoprendo come una nera coltre, i tetti, i balconi, le strade, le auto, i campi, le persone… Una vera e propria notte avvelenata quella che hanno dovuto subire centinaia di famiglie composte da anziani, giovani, bambini.
