L’anziana donna che ieri si era data fuoco al Cimitero monumentale di Torino, al cospetto di atterriti visitatori, è morta qualche ora fa.
L‘anziana donna dell’apparente età di circa 70 anni, di cui non sono state rese ancora note le generalità, che si era data fuoco ieri mattina, al cimitero monumentale di Torino, davanti agli sguardi terrorizzati di altri visitatori in preghiera davanti alle tombe dei loro congiunti, è morta, quest’oggi, poco prima di mezzogiorno, presso il Centro Traumatologico del capoluogo piemontese, dove era stata ricoverata per le gravi ustioni subite.
L’anziana, trovata senza documenti, era stata soccorsa dagli agenti delle volanti della polizia allertati dal custode del cimitero ed era stata trasportata d’urgenza, in ambulanza all’Ospedale, nel reparto Traumatologico ortopedico. L’anziana che si era data fuoco, nel tentativo di suicidarsi, aveva riportato ustioni di terzo grado sul 60 per cento del corpo. Si trovava infatti al momento, ricoverata in rianimazione, in coma, e le sue condizioni erano state fin da subito, giudicate molto gravi dai medici.
I motivi dell’insano gesto non sono ancora stati chiariti. Il dramma si è consumato a pochi metri dall’ingresso principale del cimitero monumentale di Torino, in un’area tra le più vecchie del complesso piemontese. Secondo alcuni testimoni, ascoltati dagli agenti, la settantenne avrebbe estratto dalla borsa una bottiglietta che conteneva dell’alcol etilico e poi si sarebbe data fuoco utilizzando dei fiammiferi. L’allarme è stato dato da un uomo che ha assistito alla scena ed è corso in bicicletta ad avvertire i sorveglianti, all’ingresso.
Un custode s’è tolto la giacca che indossava per buttarla addosso alla donna sperando di spegnere le fiamme. Sulla panchina accanto al corpo della donna, la polizia ha trovato una bottiglia di alcol, una scatola di fiammiferi ed una borsetta, che però era vuota. I filmati ripresi dalla telecamere del cimitero sono già stati messi a disposizione degli inquirenti che sono al lavoro, cercando di risalire alle generalità del’anziana ed agli eventuali motivi del suicidio.