Partono questa mattina, per oltre 500.000 studenti, gli esami di maturità. Si comincia con la prima prova scritta, ovvero il tema di italiano. Domani seconda prova che varia a seconda degli indirizzi scolastici.
Al via questa mattina, per oltre 500.000 studenti della nostra penisola, i fatidici esami di maturità. Si comincia con la prima prova scritta che verterà sul tema di italiano. I maturandi potranno scegliere tra quattro diverse tipologie di tracce. L’analisi del testo di un brano di prosa o di poesia di un autore italiano, il saggio breve o l’articolo di giornale, il tema storico o quello di attualità, sono gli argomenti da trattare.
I futuri diplomati, per questa prima prova, avranno a disposizione sei ore di tempo a partire dalla fine della dettatura delle tracce da parte della commissione. Le tracce sono uguali per tutti gli indirizzi e vengono stabilite dal Miur, che a sua volta si incarica di farle recapitare ai singoli istituti in plichi sigillati che si sono aperti soltanto alle 8.30 di stamane. Il voto massimo raggiungibile per il tema di italiano è 15, quindi basta un punteggio di 10 per raggiungere la sufficienza.
Come ogni anno, gli studenti avranno portato con loro mille presunte tracce, che regolarmente sono date per certe e che, invece, puntualmente si rivelano inesatte. Quest’anno sono 12.691 le commissioni d’esame che si sono dislocate in 25.256 classi impegnate. I numeri dicono che i candidati iscritti agli esami di maturità 2017 sono 505.686, di cui 489.168 interni e 16.518 esterni.
Il tasso di ammissione nazionale agli esami di maturità di quest’anno, è alto, come sempre, ed è pari al 96,3, con punte che superano il 97% in Veneto, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Calabria. La regione che vanta il dato più alto, ossia il 98, 5% è la Basilicata.
Già circolano, al momento, rumors su qualche traccia. Si parla, per quanto riguarda il saggio breve, di natura tra minaccia e idillio in arte e letteratura. Mentre per l’analisi del testo si vocifera che l’autore scelto sia Giorgio Caproni.
Gli appuntamenti per i circa 505.000 maturandi, come ogni anno, saranno fittissimi. Dopo il tema di italiano di oggi, i candidati dovranno tornare tra i banchi domani 22 giugno, per la seconda prova scritta, come anticipato, differente per ogni indirizzo scolastico. Lunedì 26, dopo un fine settimana propizio per tirare il fiato, gli studenti si cimenteranno nella terza prova consistente nel famoso quizzone.
Quindi, ovviamente, a partire dal prossimo mese di luglio inizieranno le prove orali. Dunque la maratona degli esami di maturità è appena partita, il traguardo è ancora lontanuccio tuttavia, raggiungerlo non sarà poi così tanto difficile, almeno ce lo auguriamo.