Neonato abbandonato in strada muore in ospedale nel torinese
Un neonato abbandonato in strada, è stato trovato, in fin di vita, avvolto in un asciugamano per terra, nel centro della piccola cittadina di Settimo Torinese, in Piemonte, in via Turati 2, da un passante che ha notato un fagottino in cui vi era il corpicino del bimbo. Quest’ultimo ha immediatamente allertato i soccorsi e le forze dell’ordine.
Sul posto, quindi, sono accorsi i sanitari del 118 ed i carabinieri, cosicché il neonato abbandonato è stato trasportato all’ospedale Regina Margherita di Torino, dove, sfortunatamente, è morto qualche ora dopo il ricovero. Le sue condizioni erano disperate. Il neonato infatti, aveva riportato anche una grossa ferita sulla testa.
A confermare la drammaticità del caso, anche i militari giunti sul luogo del ritrovamento, i quali suppongono che il piccolo sia stato gettato a terra, come, una busta della spazzatura, oppure che, durante il parto, possa avere sbattuto il capo. Tuttavia soltanto attraverso l’autopsia, a cui sarà sottoposto, si potrà fare chiarezza sulla tragica vicenda.
Intanto nella notte i carabinieri sono riusciti a risalire alla madre del neonato. La donna, un’italiana di 34 anni, interrogata a lungo dagli inquirenti dell’Arma nell’ambito dell’indagine per il neonato abbandonato in strada a Settimo Torinese e morto, poco dopo in ospedale, ha confessato la sua colpa. I militari ed il procuratore di Ivrea Giuseppe Ferrando, ritengono colpevole la madre del piccolo, partorito alle prime luci dell’alba di ieri, di infanticidio, peraltro aggravato dall’abbandono in strada.
La donna macchiatasi del brutale reato è stata sottoposta a fermo ed indiziata di atto delittuoso. Al momento non sembrano esserci responsabilità da parte di altre persone. Nel momento in cui i sanitari del 118 sono intervenuti, il battito cardiaco del bimbo era già molto debole. Il neonato abbandonato, probabilmente, era stato appena partorito. Aveva la carnagione molto chiara.
Al nosocomio Regina Margherita il piccolo è giunto, come hanno spiegato i medici, in arresto cardiaco ed in condizioni veramente disperate. È stato intubato e portato in sala di rianimazione ma, dopo circa un’ora, purtroppo, è stato constatato l’avvenuto decesso. Per ciò che concerne le cause della morte, l’ipotesi al vaglio degli investigatori è che la donna, il cui alloggio, ubicato nella stessa via Turati, sarebbe stato perquisito in serata dai carabinieri, abbia lanciato dalla finestra o dal balcone il fagottino con il neonato.
La lesione presente sulla testa del neonato rappresenta, difatti, un trauma da caduta, e le tre chiazze di sangue sulla strada potrebbero essere i segni del rimbalzo del fragile corpicino del bimbo.
La mente umana non ha limiti, come si può, solo immaginare, di buttare dalla finestra un bambino appena nato.