Ultimo atto Tim Cup 2017, stasera Juventus e Lazio si contendono il trofeo nazionale
Questa sera, per la Tim Cup 2017, allo Stadio Olimpico di Roma, andrà in scena l’ultimo atto della manifestazione tricolore. A contendersi il prestigioso trofeo saranno Juventus e Lazio che hanno eliminato in semifinale, rispettivamente, Napoli e Roma. Il tecnico dei bianconeri Allegri che, domenica contro la Roma, ha lasciato a riposo alcuni big, proprio in vista di quest’ultimo atto del trofeo nazionale di Coppa Italia, ha dichiarato che è giunto il tempo di raccogliere quanto seminato. In parole povere la Juventus, questa sera ha intenzione di aggiudicarsi il primo trofeo della stagione.
La gara del trofeo nazionale, peraltro partita secca, non sarà, ovviamente, una passeggiata per entrambe le squadre, quindi, in campo, sia i bianconeri che i biancocelesti avranno il coltello tra i denti per darsi battaglia fino alla fine, in una finale che potrebbe anche durare 120 minuti, come accaduto nelle due ultime finali.
Rispetto al match con la Roma, nella Juve torneranno, dal primo minuto sulle fasce Dani Alves ed Alex Sandro, mentre Rincon e Lemina si giocheranno il posto al fianco di Marchisio, col primo lievemente favorito. I giocatori bianconeri sono carichi ed intendono vincere sia stasera che domenica per alimentare un sogno che si chiama triplete.
Dal canto suo la Lazio ha velleità altrettanto forti, perché un successo nel proprio stadio, sarebbe il coronamento di una stagione straordinaria, nata, peraltro, tra tantissime difficoltà e con Simone Inzaghi trovatosi sulla panchina biancoceleste solo dopo il grande rifiuto di Marcelo Bielsa. Intanto, alla vigilia di quest’ultimo atto della Tim Cup, i calciatori di Juventus e Lazio, accompagnati dai relativi dirigenti e tecnici, sono stati ricevuti, in udienza, da Papa Francesco nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano.
Il Pontefice ha rivolto loro un appello: “Siate testimoni di lealtà, di onestà, di concordia e di umanità. Visto il fascino e l’attenzione che il calcio professionistico ha sulla gente, in particolare sui giovani, voi giocatori avete una grossa responsabilità. Sappiate onorarla. Vi ringrazio di cuore per la vostra visita e vi auguro di fare davvero una bella partita!”.