Lega Pro: le vespe, allo Zaccaria, per tornare nuovamente a pungere
Contro il Foggia, domani pomeriggio, allo stadio Zaccaria per la ventottesima giornata del campionato di Lega Pro, girone C, la Juve Stabia tenterà di riproporsi ai livelli del girone di andata, dove in 21 turni aveva conquistato 43 punti con una media di 2.04 a partita, ossia un ruolino di marcia da promozione diretta. Poi, nel nuovo anno, i campani hanno mostrato il rovescio della medaglia, dilapidando punti su punti, in particolare allo stadio Menti. Quelle vespe che infastidivano squadre come Lecce, Foggia e Matera, giocavano perfino un calcio spumeggiante ed avevano entusiasmato la Città delle acque, facendo sognare i tifosi gialloblù ad occhi aperti. Sogni che nessuno immaginava dovessero però svanire nello spazio di un mese e mezzo: 6 match disputati nel 2017 ed il bottino è stato la miseria di 6 punti, con una media crollata da 2.04 al semplice punticino a partita. Un’inversione di tendenza paurosa che ha causato grande malcontento tra la tifoseria di Castellammare di Stabia.
Sicuramente i giocatori della Juve Stabia non sono affatto degli sprovveduti o gli ultimi arrivati ma qualcosa, da gennaio in poi, non ha più funzionato. Nonostante tra le vespe sia arrivata gente del calibro di Cutolo, Matute, Santacroce, Giron e Paponi, invece di migliorare, la squadra gialloblù ha fatto come i gamberi. Il fallimento, almeno fino ad ora, della campagna di rafforzamento è stato evidenziato proprio nell’ultima gara interna impattata per 3 a 3 contro la Reggina. Farsi rimontare dal 3 a 1 al 3 a 3 è stato delittuoso. Domani allo stadio Zaccaria di Foggia, per questo big match tra pugliesi e campani ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Per l’undici di Gaetano Fontana non è più premesso sbagliare. Foggia e Juve Stabia si affronteranno in una partita che si annuncia alquanto infuocata.
Il Foggia è reduce dalla vittoria di misura in quel di Agrigento e viaggia in classifica con 56 punti all’attivo, inseguito dal Lecce, distante solo due lunghezze. Mister Stroppa, ovviamente conterà di sfruttare al meglio il fattore campo per caricare i suoi: l’obiettivo è vincere l’ennesimo scontro diretto tra le mura amiche.
Ultima chiamata per la corsa alla promozione diretta, invece per le vespe. Quarti in graduatoria, con 49 punti, gli uomini di mister Fontana, allo Zaccaria devono obbligatoriamente puntare al successo per invertire il trend di questi primi due mesi dell’anno. Non sarà facile, peraltro senza neanche il supporto dei propri tifosi, ma le vespe faranno affidamento sulla forza e l’esperienza di uomini cardine come Cutolo, Paponi e Marotta per tornare, finalmente, a pungere come una volta.