Serie B. Sanniti sugli scudi, irpini, solo pari casalingo
Campionato Serie B. I sanniti di Marco Baroni nel ventitreesimo turno di serie B travolgono al Vigorito di Benevento gli emiliani del Carpi con un perentorio 3 a 0 che non lascia dubbi sulla superiorità dei giallorossi, tornati alla ribalta dopo il ko di un settimana fa a Ferrara con la Spal.
Insomma un grande Benevento che umilia la formazione di Castori e torna prepotentemente in corsa anche per il secondo posto.
Partita senza storia al Vigorito. Dopo un’occasione sciupata da Falco, gli uomini di Baroni passano in vantaggio con Ceravolo che si procura e trasforma un calcio di rigore. Sulle ali dell’entusiasmo i sanniti insistono e, dopo aver sfiorato il gol con Ciciretti, raddoppiano ancora una volta con Ceravolo, pronto a girare in rete da pochi passi un cross dalla destra di Ciciretti.
Gli schemi degli emiliani saltano e le occasioni fioccano: i sanniti vanno vicino al terzo gol con Cissé e Cicciretti mentre il Carpi manca due buone occasioni per tornare in partita con Struna e Bifulco. La terza rete è nell’aria e alla fine la realizza Falco, bravo ad andar sulla linea di fondo e a sorprendere Belec sul primo palo con un forte tiro di sinistro rasoterra. Il Carpi è alle corde ed alza bandiera bianca ma nel finale si salva dalla goleada.
L’Avellino sciupa la grande occasione di sfruttare appieno il turno casalingo per allontanarsi sempre di più dalla bassa classifica rimediando soltanto un pareggio contro la Virtus Entella, allo stadio Partenio Lombardi.
La gara finisce 2 a 2 e va anche troppo bene agli irpini che trovano il gol del pari soltanto a quattro minuti dal fischio finale del direttore di gara, con il nuovo arrivato Moretti che infila il portiere Iacobucci con un forte destro da fuori area.
Eppure la formazione del tecnico di Montemarano era passata per prima in vantaggio al 27′ minuto di gioco: l’estremo difensore dell’Entella sbaglia il rinvio dalla sua area piccola, servendo con le mani, involontariamente, l’avellinese Lasik che incredulo per l’omaggio ricevuto ringrazia e mette il pallone alle spalle di Jacobucci, con un comodo pallonetto dal limite.
La Virtus Entella non si disunisce e trova al minuto 35′ la rete del pareggio con un tocco in spaccata di Catellani, al suo debutto con la maglia dei liguri, su assist dalla destra di Moscati.
Scampato il pericolo gli uomini di Breda insistono e al 67′ ribaltano il risultato con un gran tiro di sinistro dai 25 metri di Troiano che finisce in rete a fil di palo. L’Avellino quindi si riversa in avanti e come già rimarcato raddrizza il risultato in extremis.
Manca all’appello la Salernitana del tecnico Alessandro Bollini che giocherà la sua gara in posticipo, nel tardo pomeriggio di oggi. I granata sono chiamati alla difficile trasferta del Bentegodi, contro la capolista Verona, che non può permettersi il lusso di perdere altri punti in casa. Tuttavia la Salernitana non è nuova a grandi partite con le prime della classe, per cui, come accaduto a Frosinone, gli uomini di Bollini potrebbero regalare ai propri tifosi un’altra grande soddisfazione.
Del resto questo campionato cadetto non ha mai avuto un padrone, ai vertici della classifica alti e bassi continui, con i ciociari e gli scaligeri a fare a gara a chi fa peggio.