Il patron del Napoli: “Domenica festeggeremo il Capodanno cinese”
Aurelio De Laurentiis, vulcanico patron del Napoli, ha annunciato un’insolita iniziativa per domenica sera in occasione del posticipo con il Palermo, che scenderà a Fuorigrotta guidato dal nuovo tecnico Diego Lopez. L’iniziativa riguarda in particolare gli appassionati cinesi, in concomitanza dell’arrivo del Capodanno cinese del Gallo, che entrerà da sabato prossimo, fino alla notte del 15 febbraio, data importantissima per il Napoli che sarà a Madrid per il primo atto delicatissimo impegno di Champions League con gli spagnoli del Real. Del resto la società del presidente De Laurentiis è molto interessata all’espansione del suo brand in Asia ed in special modo in Cina, paese che negli ultimi anni si sta appassionando non poco al calcio, guardando con grande interesse il campionato italiano.
Il massimo esponente del Napoli, rivolgendosi ai cinesi attraverso il sito ufficiale del club ha inviato gli auguri di buon anno del gallo a tutti i tifosi cinesi, per i quali ci sarà uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto per il match con i rosanero. D’altronde, come riferisce il portavoce dell’ambasciata cinese a Napoli, la squadra azzurra, in Cina è una delle più care e più seguite. Domenica, in omaggio al capodanno cinese, i giocatori azzurri ed i bambini che li accompagneranno in campo indosseranno una maglia celebrativa dell’evento. Inoltre i led a bordo campo trasmetteranno messaggi di auguri. Infine come abbiamo accennato tutti gli emigrati cinesi che volessero assistere alla partita del Napoli pagheranno 5 euro per le Curve e 7 per i Distinti, grazie alla speciale iniziativa a loro dedicata.
Anche il grande Diego Armando Maradona, alcuni giorni fa, a Napoli in occasione dello Spettacolo del San Carlo, organizzato da Siani, tiene molto a cuore il progetto Oriente, come ha manifestato in un colloquio con il presidente azzurro. Per questo motivo il patron gli ha offerto il ruolo di ambasciatore del Napoli nel mondo, con un’attenzione molto particolare alla Cina.