Tifosi in delirio a Castel Volturno
I tifosi azzurri, ieri, appena si è diffusa la notizia della presenza di Maradona a Castel Volturno, si sono immediatamente mobilitati per raggiungere il Centro Sportivo al fine di poter vedere da vicino il campione argentino. Centinaia e centinaia di appassionati e calorosi tifosi napoletani, dalle zone limitrofe e dalla stessa città di Napoli si sono portati all’esterno della struttura, che ospita gli allenamenti della squadra partenopea, situata nei pressi dell’Hotel Holliday Inn, sul litorale domitio. A quel punto per motivi di sicurezza due volanti della polizia si sono recate a Castel Volturno onde evitare un possibile caos.
Ma è stata semplicemente una pacifica invasione di tifosi che non desiderava altro che un saluto da parte dell’ex pibe de’oro, quel calciatore extra terrestre che ha fatto la storia della società azzurra. Tantissimi giovani che non hanno mai visto Maradona se non dai filmati e dai video amatoriali conservati gelosamente da vecchi tifosi, hanno avuto il piacere di acclamare per la prima volta Diego, guardandolo negli occhi. Si è creato, comunque un lungo capannello non appena Maradona è passato nelle vicinanze. Un coro da stadio e scroscianti applausi hanno fatto da cornice al’arrivo del mitico campionissimo degli anni 80.
Due tifosi si sono presentati, addirittura con una bandiera con la storica foto di Maradona che chiedeva il pallone. Non sono mancate, ovviamente sciarpe e cappellini del Napoli, quasi come se si fosse fuori al San Paolo. Un signore ha persino mostrato al figlio di Maradona, Diego jr, una collezione di giornali dedicati al padre. Avrebbe voluto un autografo ma naturalmente, vista la calca, è stato impossibile per il pibe fermarsi all’entrata e all’uscita. Come potrete immaginare sarebbe servito un intero esercito per tenere a bada tutti coloro che avrebbero voluto uno scatto con il calciatore più forte al mondo di tutti i tempi.
Dopo l’ovazione all’esterno del Teatro San Carlo Diego Maradona ha ricevuto l’ennesimo attestato di stima e d’amore da parte di un popolo che non l’ha mai dimenticato. In tanti hanno sfidato il tempo inclemente pur di vederlo anche solo un momento e per di più da lontano. Questo non accade ovunque, anzi, succede solo a Napoli. E sarebbe molto bello, se l’argentino potesse venire in città più spesso. Ma presto potremmo vederlo all’opera come ambasciatore dei colori azzurri in giro per il mondo.