Hamsik a meno 9 da Diego Maradona

Hamsik a meno 9 da Maradona

Hamsik a meno 9 da Diego Maradona

Marek Hamsik, bandiera indiscussa della società partenopea, con i suoi undici anni di onorata militanza, grazie al gol siglato ai biancazzurri del Pescara, domenica scorsa, ha raggiunto quota 106 reti nella speciale classifica dei marcatori azzurri di tutti i tempi, al cui comando vi è lui, il mostro sacro, il mitico Diego Maradona il quale, durante il suo settennato azzurro, mise a segno in totale 115 gol. Quindi per l’attuale capitano del Napoli bastano solo nove reti per eguagliare il record del pibe de oro che resiste dal lontano 1991.

A tal proposito, l’agente del giocatore, Jurai Venglos, intervenuto a Radio CRC, nel corso della trasmissione di Raffaele Auriemma, ” Si gonfia la rete”, ha affermato che Marek Hamsik ci pensa e come a quel record del campione argentino. Secondo il suo procuratore, infatti, lo slovacco tiene molto al raggiungimento di questo traguardo, perché sarebbe bellissimo per lui entrare nella storia come Maradona. Tuttavia per il centrocampista nazionale slovacco, non deve essere un assillo poiché prima di ogni cosa vi è il Napoli che deve vincere per arrivare il più in alto possibile in classifica.

Grande rispetto per Maradona che resterà per sempre nei cuori dei tifosi napoletani, tuttavia, oggi come oggi,  Hamsik è il giocatore azzurro più amato dalla piazza per il suo provato attaccamento a questa maglia che sente sua. Il capitano ha prolungato il contratto con la società di De Laurentiis fino al 2021, per cui ha tutto il tempo  per raggiungere, senza fretta e perché no superare persino il fuoriclasse più forte al mondo di tutte le epoche.

Del resto la stagione in corso è ancora molto lunga, oltre al campionato, c’é la Coppa Italia e la Champions League con il grande match con gli spagnoli del Real Madrid, campioni in carica, ancora da onorare. Dunque tutto è ancora in gioco e tutto può accadere, sia per il Napoli che per lo slovacco. E’ chiaro che sarà molto ardua e difficile la lotta in campionato così come resta proibitiva, almeno sulla carta, la doppia sfida con Ronaldo e compagni, però la formazione di Sarri  ha tutti i requisiti per stupire.

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