Il Pescara batte Lollo Caffè Napoli
A Pescara il Lollo Caffè Napoli subisce una pesante sconfitta che mette fine alla serie di otto vittorie consecutive della compagine di calcio a 5 azzurra. Al PalaRigopiano il Pescara si riprende il vertice della classifica, confermandosi prima forza del campionato. Il risultato finale, un netto 5-1 non ammette repliche e sancisce una superiorità da rintracciare oltre il semplice confronto della qualità tecnica dei due roster. La superiorità, infatti, confermata anche questa sera dai biancazzurri contro un forte Napoli, consiste attualmente in una forza mentale non rintracciabile in nessuna delle altre compagini in lotta per il titolo. Attenzione, cieca determinazione, ordine tattico e tanto altro ancora, sono infatti il frutto di una capacità di lettura delle gare che solo le grandi squadre posseggono.
Il Lollo Caffè Napoli non ha sfigurato, anzi per buona parte del primo tempo è sembrato poter fronteggiare alla pari il Pescara ma nulla ha potuto quando la partita è entrata nel vivo. Eppure la squadra di Cipolla ha sfoggiato buona disinvoltura e nessun timore reverenziale, operando un pressing alto che ha imbrigliato i delfini, per almeno 10/12 minuti del primo tempo. In questa fase solo un paio di spunti di Salas hanno dato qualche brivido a Garcia Pereira.
Era invece Fornari servito dal calcio d’angolo a trovare tempo e spazio per una battuta ravvicinata, vanificata da una tempestiva quanto proficua parata di Capuozzo. Da questo momento in poi il Napoli scendeva di tono, anche perché gravato da cinque falli sul groppone. Il Pescara, da grande squadra, cinicamente ne approfittava quasi subito, trovando la rete con capitan Ghiotti, autore questa sera di una prova davvero maiuscola, che servito da Cuzzolino su azione d’angolo scaricava la palla in rete con un inserimento tempestivo quanto incisivo. Un minuto dopo Cuzzolino aveva sui dischetto del tiro libero la possibilità di raddoppiare ma Garcia Pereira compiva una prodezza deviando in angolo il tiro. Non finiva qui perché a 20” dalla sirena ancora Capuozzo era autore di una pregevole parata su Crema. Tutti al riposo sull’1-0 per gli abruzzesi.
Al rientro, si capisce subito che Colini nello spogliatoio ha dato le dritte giuste, perché il Pescara riparte con un piglio ben più determinato. I biancazzurri recuperano e ripartono con ben altra velocità rispetto al primo tempo e per il Napoli è subito sofferenza. Ghiotti ruba palla e si lancia in fuga solitaria, il portiere partenopeo in uscita disperata riesce a strappare palla dai piedi del capitano. Le occasioni si susseguono per i padroni di casa, Canal calcia un missile che sfiora l’incrocio dei pali e poi ancora Chimy obbliga agli straordinari Garcia Pereira. Inevitabile o quasi che il Pescara prima o poi trovi l’affondo giusto.
È Chimanguinho a trovare la rete del 2-0, realizzando un gol di rara bellezza. Chimy sfodera dal suo repertorio d’alta scuola un diagonale in girata che ruba il tempo della parata al portiere del Napoli. la squadra pescarese ha una marcia in più e grazie al triangolo Rosa-Salas-Rosa eseguito a velocità supersonica si porta subito sul 3-0. Cipolla tenta la carta del portiere di movimento ma i biancazzurri mettono in campo un’attenzione difensiva che non lascia spazio ad amnesie di sorta. Salas, sfruttando uno sbilenco rilancio difensivo, anticipa tutti, fuggendo sulla sinistra per poi accentrarsi e segnare a porta spalancata. Game over e a nulla serve ai partenopei, se non a salvare l’onore, la rete di Davi a 3’ dalla sirena. Chiude la serata Mauro Canal servito da un assist da “manuale” di Antonio Capuozzo. 5-1 e si chiude così il girone d’andata dei biancazzurri.
Ora spazio dal 27 al 29 dicembre al triangolare di Winter Cup che si giocherà al PalaRigopiano e che darà la possibilità alla vincente di qualificarsi per il quadrangolare finale che aggiudicherà l’unico trofeo non ancora in bacheca nelle sede del Pescara. Ma per il momento Gli abruzzesi si godono il primato solitario in vetta alla classifica, per la gioia dei propri tifosi.