L’eroina è una droga illegale che crea una forte dipendenza. Viene usata da milioni di tossicodipendenti in tutto il mondo, che non riescono a superare l’impulso di continuare a prenderla ogni giorno, ben sapendo che se non lo facessero dovrebbero affrontare l’inferno dell’astinenza.

L’eroina (come l’oppio e la morfina) è ricavata dalla resina del papavero. Biancastra, simile alla linfa, l’oppio è la prima cosa che viene rimossa dal baccello del papavero. L’oppio viene rifinito per creare la morfina, poi ulteriormente rifinito per ricavarne diverse forme di eroina. La maggior parte dell’eroina viene iniettata, creando, per chi ne fa uso, maggiori rischi di contagio dall’AIDS o da altre infezioni che vanno a sommarsi alla sofferenza della dipendenza. L’eroina fu prodotta per la prima volta nel 1898 dalla casa farmaceutica tedesca Bayer e venne immessa sul mercato come trattamento per la tubercolosi, oltre che come rimedio per la dipendenza da morfina. Nel 1850, la dipendenza da oppio era diventata un grosso problema negli Stati Uniti. La “soluzione” fu dare ai tossicodipendenti da oppio un sostituto meno potente che, si pensava “non creasse dipendenza”: la morfina. La morfina divenne presto un problema peggiore dell’oppio.

Come era successo con l’oppio, il problema della morfina fu “risolto” creando un altro sostituto “che non creava dipendenza”: l’eroina. Questa, invece, come si scoprì, creava una dipendenza persino maggiore della morfina. Con il problema dell’eroina arrivò un nuovo, ulteriore sostituto “che non creava dipendenza”: la droga ora nota come metadone. Sviluppata nel 1937 da scienziati tedeschi in cerca di un antidolorifico per interventi chirurgici, venne esportata negli USA con il nome commerciale di “Dolophine” nel 1947. La Dolophine fu poi ribattezzata metadone e venne ampiamente usata nel trattamento della tossicodipendenza da eroina. Sfortunatamente, ha dato prova di creare una dipendenza persino maggiore dell’eroina. Verso la fine degli anni ’90, il tasso di mortalità dei tossicodipendenti da eroina è stato stimato venti volte più alto di quello del resto della popolazione.

L'eroina - no alla droga
L’eroina – ph. iPhotox ©2020

GLI EFFETTI DISTRUTTIVI DELL’EROINA

“La droga equivale alla morte. Se non fai niente per uscirne, finirai con il morire. Essere un tossicodipendente è come essere imprigionati. All’inizio pensi che la droga sia tua amica (sembrerebbe che ti aiuti a scappare dalle cose o dai sentimenti che ti infastidiscono). Ma ben presto scopri che ti svegli al mattino pensando soltanto alla droga”.

Trascorri l’intera giornata cercando o prendendo droga. Sei su di giri per tutto il pomeriggio, la notte vai a dormire “fatto” di eroina. E vivi solo per questo. Sei in una prigione. Puoi sbattere la testa contro il muro, senza fermarti, ma non vai da nessuna parte. Alla fine, quella prigione diventa la tua tomba.” Sabrina – tossicodipendente

DANNI IMMEDIATI:

Gli effetti immediati dell’eroina comprendono un’ondata di sensazioni, un “flash”. Questo è spesso accompagnato da vampate di calore e secchezza della bocca. A volte, la reazione iniziale può includere vomito o forte prurito. Dopo che gli effetti iniziali si attenuano, si prova sonnolenza per diverse ore. Le funzioni basilari del corpo, come il respiro ed il battito cardiaco, rallentano. Qualche ora dopo che gli effetti della droga sono diminuiti, l’organismo inizia a chiederne altra. Se non riceve un’altra dose, comincerà la fase di astinenza. L’astinenza include i più estremi sintomi fisici e mentali e si manifesta se il corpo non assume la dose successiva di eroina. I sintomi di astinenza includono inquietudine, dolori alle ossa, diarrea, vomito e un forte malessere. Lo sballo intenso di cui il tossicomane è alla ricerca dura solo pochi minuti. Con il continuo uso di droga, lui ne avrà bisogno in quantità sempre maggiori solo per sentirsi “normale”.

L’eroina – ph. iPhotox ©2020

EFFETTI A BREVE TERMINE

  • “Flash”
  • Rallentamento del respiro
  • Funzioni mentali annebbiate
  • Nausea e vomito
  • Come sotto effetto di sedativi, sonnolenza
  • Ipotermia (temperatura del corpo più bassa del solito)
  • Coma o morte (dovuti ad overdose)

EFFETTI A LUNGO TERMINE

Gli effetti derivanti dall’uso continuato di questa droga sono devastanti per l’organismo. Le iniezioni frequenti possono causare collassi vascolari e portare a infezioni dei vasi sanguigni e delle valvole cardiache. La Tubercolosi deriva da cattive condizioni fisiche dell’organismo. L’artrite è un altro effetto a lungo termine della dipendenza da eroina. Il tipo di vita dell’eroinomane, che condivide spesso la siringa con altri tossicodipendenti, porta all’AIDS e ad altre infezioni contagiose. Si stima che dei 35.000 nuovi casi di infezioni da epatite C (malattia del fegato) che si verificano ogni anno negli Stati Uniti, oltre il 70% è causato da tossicodipendenti che fanno uso di siringhe.

L’eroina – ph. iPhotox ©2020

GLI EFFETTI A LUNGO TERMINE INCLUDONO

  • Problemi ai denti
  • Gengive infiammate
  • Stitichezza
  • Sudori freddi
  • Prurito
  • Indebolimento del sistema immunitario
  • Coma
  • Malattie respiratorie
  • Indebolimento muscolare, paralisi parziale
  • Ridotta capacità sessuale e impotenza cronica nell’uomo
  • Disturbi mestruali nella donna
  • Incapacità di raggiungere l’orgasmo (uomini e donne)
  • Perdita della memoria e delle prestazioni intellettive
  • Introversione
  • Depressione
  • Pustole nel viso
  • Perdita di appetito
  • Insonnia
  • tubercolosi: malattia infettiva che attacca i polmoni e altri organi.

LA PROVERÒ UNA VOLTA SOLA.”

Attenzione: Anche una singola dose di eroina può farti imboccare la strada verso la dipendenza!

Molte persone sperimentano l’eroina pensando: “La proverò solo una volta o due. Farò sempre in tempo a smettere”. Ma quelli che hanno cominciato a scendere la china hanno scoperto che è quasi impossibile tornare indietro. Queste le parole di un tossicodipendente: “Quando ti buchi per la prima volta, molto probabilmente vomiterai e ti sentirai disgustato, ma presto ci riproverai. Ti si appiccicherà addosso come un amante ossessiva. Il “rush” (sensazione di piacere intenso) e il modo in cui ne vorrai ancora, come se ti venisse tolta l’aria: ecco come ti intrappolerà.” La minaccia della tossicodipendenza non è la peggiore conseguenza dello sperimentare l’eroina. Un ragazzo che può essere un tuo amico/a aveva 21 anni e di solito passava le serate a bere birra con i suoi amici. Egli aveva già avuto esperienze con l’eroina, così quando i suoi amici gli offrirono una sniffata, lui accettò. Quindici minuti dopo l’inalazione, svenne, poi cadde in un profondo coma che durò più di due mesi. Oggi è relegato su sedia a rotelle, incapace di scrivere, a mala pena in grado di leggere. Qualsiasi sogno o aspirazione che abbia mai avuto se ne è andato.

IL “LOOK” DELL’EROINA

Una volta la gente era spaventata dall’eroina. Recentemente, alcune persone hanno cercato di rendere l’uso di eroina una cosa “alla moda”. Nell’ultimo decennio il “look del dipendente da eroina”, l’espressione assente, colorito bianco, cerchi neri intorno agli occhi, guance incavate, magrezza eccessiva, capelli unti, è stata promossa nelle riviste popolari e nei circoli della moda come “chic”. Proprio come le rock star hanno aiutato a rendere popolare l’LSD durante gli anni ’60, allo stesso modo alcuni stilisti di moda, fotografi e personaggi pubblicitari dei giorni nostri hanno influenzato un’intera generazione di giovani, descrivendo l’uso di eroina nei giornali e nei video di musica come una cosa alla moda e addirittura desiderabile.

L’eroina – ph. iPhotox ©2020

UNA TENDENZA INGANNEVOLE

Qualche bambino fuma sigarette e beve alcool quando è ancora veramente giovane. Al momento del loro diploma delle superiori, quasi il 40% dei ragazzi avrà provato la marijuana. Alcuni poi proseguono a fare uso di sostanze che creano ancora più dipendenza. Non possiamo presupporre che tutti i bambini che fumano marijuana oggi diventeranno dipendenti da eroina domani, ma il rischio c’è.  Studi a lungo termine di studenti delle superiori mostrano che pochi giovani usano altre droghe senza prima aver provato la marijuana. Una volta che una persona non riesce più a raggiungere “lo sballo” iniziale che la droga persegue, inizia a incrementare il consumo di droga o cerca qualcosa di più forte.

AFFRONTIAMO LA REALTÀ

Sempre più bambini stanno entrando in contatto con droghe illegali. Il Sondaggio Nazionale del 2007 sull’Uso di Droga e Salute ha rilevato che oltre il 9,5% di giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni negli Stati Uniti erano al momento consumatori di droghe illegali. Nel 2008, il Centro Nazionale sulla Dipendenza ed Abuso di Sostanze nella Columbia University ha riportato che l’uso giornaliero di marijuana tra gli studenti dei college americani è raddoppiato, e l’uso della cocaina e dell’eroina sta anch’esso aumentando. Secondo l’Ufficio sulle Droghe e il Crimine delle Nazioni Unite, nel 2008, all’incirca 16 milioni di persone nel mondo hanno fatto uso di oppio, morfina, eroina e oppio sintetico.

L’eroina – ph. iPhotox ©2020

IL NUOVO VOLTO DELL’EROINA

L’immagine di un giovane eroinomane apatico collassato in un vicolo sudicio e buio è sorpassata. Oggi, i giovani tossicodipendenti potrebbero avere 12 anni, giocare ai videogiochi e ascoltare la musica contemporanea. Potrebbe sembrare sveglio, alla moda e non avere nessuna delle comuni tracce dell’uso di eroina, come i segni degli aghi nel suo braccio. Dato che è disponibile in varie forme che sono più facili da consumare e più economiche, l’eroina ai giorni nostri è più allettante che mai. Tra il 1995 ed il 2002, il numero di teenager in America, con età compresa tra i 12 e i 17 anni, che hanno fatto uso dell’eroina ad un certo punto della loro vita è incrementato del 300%. Un giovane che ci penserebbe due volte prima di infilarsi un ago nel braccio potrebbe più facilmente fumare o sniffare la stessa droga, ma questo è falsamente rassicurante e può dare l’idea di essere meno rischioso. La verità è che l’eroina in tutte le sue forme è pericolosa e crea dipendenza.

COSA TI DIRANNO GLI SPACCIATORI

Quando è stato chiesto a degli adolescenti perché avessero iniziato a fare uso di droga in primo luogo, il 55% di loro ha risposto che era stato a causa della pressione esercitata dai loro amici. Volevano apparire alla moda e far parte del gruppo. Gli spacciatori lo sanno. Queste persone si avvicineranno a te come amici e si offriranno di “aiutarti” con “qualcosa che ti tirerà un po’ su”. La droga ti “aiuterà a stare meglio con gli altri” e “ti renderà un figo”. Gli spacciatori, interessati all’enorme profitto che ne traggono, sono pronti a dirti qualsiasi cosa pur di farti comprare droga. Ti diranno che “l’eroina è come una coperta calda” o che “l’eroina ti darà il miglior sballo che tu abbia mai avuto”. Non  importa che la droga ti rovini la vita, purché ci guadagnino. Tutto ciò che gli interessa sono i soldi. Ex spacciatori hanno ammesso che consideravano i loro clienti come “pedine”.

 

Informazioni utili e gratuite:  corsi e video le potrai trovare nel sito noalladroga.it 

Scopri la verità sulla droga! Prendi le tue decisioni!   https://www.noalladroga.it/drugfacts/heroin/i-ll-just-try-it-once.html

Per qualsiasi altra richiesta di informazione : mondoliberodroga@gmail.com